non riesco ad odiarti, 2013 di Baruda
in 31 anni non avevo mai perso le parole, invece il 2013 mi ha donato proprio questo, se dono si può definire. Per me la rivoluzione ha proprio questi occhi qua. Le ho perse, le parole mi hanno abbandonato, c’è stato un giorno in cui tutto è cambiato ed ho smesso di trovarle. Era la sola cosa che sapevo fare nella vita, ma in un attimo è volata via. Perché questo 2013 mi ha insegnato tante cose, che mai prima d’ora mi era capitato di impararne tante e tutte insieme… nemmeno da neonata, quando ogni cosa era una scoperta. perché una cosa è scoprire, una cosa è BAAAAM: precipitare da un aereo, sentire il paracadute che non si apre, vivere la caduta rapidissima e viverla in modo lento, lentissimo… poi spiaccicarsi, andare in mille pezzi, perder coscenza del proprio corpo. Per poi rialzarsi. Eh si, in questo anno ho imparato che a volte ci si rialza anche quando il paracadute non si apre: e mica è una fortuna eh, ne puoi solo prendere atto e iniziare di nuovo a provare