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Appello contro il Prawer Plan : approvato in una prima fase dal governo israeliano

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  Dear Supporter, Late yesterday in Israel, the Knesset approved the first reading of the infamous Prawer Plan - a blueprint for removing 40,000 Bedouin people from their ancestral homeland. This massive violation of human rights just got a big step closer to reality. But it's not too late to stop it: if we act now, we can make a difference. So we're asking you to send a message to Israeli Ambassador Michael Oren: we are appalled by the Prawer Plan, and all it represents. From the years I lived in Israel, I remember visiting "unrecognized" Bedouin villages in the Negev that had been destroyed multiple times. I remember children and grandmothers sitting near the rubble of their homes, and especially the young man who had been called to serve in the Israeli Army - on the very day his home had been destroyed. The Prawer Plan threatens that level of destruction on

Tel Aviv celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato con musica e teatro (foto)

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Articolo Dal 2001, il 20 giugno si celebra la  Giornata Mondiale del Rifugiato. In Israele ci sono 55.000 richiedenti asilo, soprattutto  provenienti dall'Eritrea e dal Sudan, Testo di: Yotam Gidron, foto da: Keren Manor, Yotam Ronen, Shiraz Grinbaum / Activestills.org I rifugiati dimostrano  dinanzi  carcere Saharonim, Giovedi scorso i rifugiati e gli israeliani  si sono riuniti a Tel Aviv, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato ,  per celebrare le diverse culture delle comunità presenti in Israele  e   per protestare contro le politiche ostili del governo nei loro confronti. E' stata chiesta   l'immediata liberazione dei 2.000 richiedenti asilo attualmente detenuti in base alla legge anti-infiltrazione. ( è autorizzata la detenzione a tempo indeterminato senza processo di uomini, donne e bambini che entrano illegalmente nel paese) Due giorni dopo, il Sabato sera,  nel Parco  sud di Tel Aviv, si è tenuto uno spettacolo teat

Paola Caridi : articoli maggio- giugno (invisiblearabs)

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C’è Ruby e Ruby May 15th, 2013 Share Il nome mi frullava nella testa. Da giorni. Perché Ruby mi ricordava altro, di diverso e a diverse latitudini, oltre il processo a Silvio Berlusconi? Eppure, Ruby non è un nome arabo. Poi mi [...] Ruby, la furbizia e gli stereotipi May 13th, 2013 Share Non c’è dubbio. Il modo in cui il pubblico ministero Ilda Boccassini ha spiegato il comportamento di Ruby Rubacuori, al secolo Karima el Mahroug, al processo contro Silvi o Berlusconi è un catalogo perfetto [...] Vuoi mettere, un tacco da 5 cm? May 11th, 2013 Share Tacco 5. Per i maschi che leggono, la traduzione è: il tacco è alto cinque centimetri. Tacco medio, anzi, per la moda del momento il tacco è basso. A passare in rassegna le vetrine [...] Finis terrae con sarde allo spiedo May 7th, 2013 Share  Il muretto. Non è per caso che lo chiamano così. Perché

Londra : ebrei offrono protezione e collaborazione alle Moschee di Hackney

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  Articolo Sintesi personale Una "forza  di polizia "  ebraica  ha offerto protezione alla moschee di Hackney a seguito di una serie di attacchi violenti  contro la comunità islamica. Shomrim , una pattuglia ebraica in uniforme a Stamford Hill  pattuglia la zona regolarmente  per bloccare episodi di odio antisemita o altri eventi negatvi  nel quartiere. Anziani della  Moschea si sono incontrati  questo fine settimana con Shomrim  per discutere di un progetto di cooperazione tra le due comunità. L'idea  è  partita da  Ian Sharer  ebreo ortodosso e fondatore del forum islamico-ebraico:  "Ci sembrava una cosa naturale da fare. Questa è una situazione molto grave. Ho  pensato di chiamare i miei amici di Shomrim per  vedere se era possibile offrire  protezione ai musulmani del quartiere  e  impartire anche lezioni sulla  sicurezza. Così ora quando Shomrim esce di pattuglia controlla diverse moschee per  verificare che tutto sia  OK. 

RAMALLAH, NEL CORTILE DELLA PARROCCHIA IL PRIMO RISTORANTE ITALIANO

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  RAMALLAH, NEL CORTILE DELLA PARROCCHIA IL PRIMO RISTORANTE ITALIANO Altro Cultura Primo Piano “Il nostro è un tentativo per dare qualche possibilità in più ai giovani palestinesi. Ci siamo interrogati e siamo giunti alla conclusione che il settore turistico offre numerosi sbocchi lavorativi, nonostante la crisi”: così padre Mario Cornioli, sacerdote fidei donum a Beit Jala, in Cisgiordania, spiega alla MISNA la scelta della parrocchia della Santa Famiglia a Ramallah di aprire all’interno del suo cortile ‘Mediterraneo’ il primo ristorante italiano nei Territori Palestinesi. “I ragazzi, in tutto 16 – maschi e femmine tutti iscritti al liceo – avevano iniziato i corsi di cucina italiana un anno fa, quando alcuni locali della parrocchia sono stati adibiti al corso di formazione” racconta Abuna Mario, come lo chiamano da queste parti. Il progetto è stato realizzato grazie alla Confartigianato italiana, che ha finanziato e progettato

I coloni attaccano la cabina elettrica del progetto di riserva d'acqua, a Asira al Qibliya.(video)

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    Video footage: Settlers torch tool-shed in ‘Asirah al-Qibliyah, 200 meters from army post Published:  20 Jun 2013 B’Tselem has obtained video footage, captured by a security camera, in which masked settlers are seen setting fire to a tool-shed in the village of ‘Asirah al-Qibliyah, which lies in the northern West Bank. The shed was lightly damaged. The incident occurred on 18 June 2013, the day before yesterday (19 June 2013), at around 7:00 am. Settlers claimed responsibility for the arson attack in a report published in Yitzhar-based website “Hakol Hayehudi” (“the Jewish Voice”). The shed is located Some 200 meters away an army post that is, to the best of B’Tselem’s knowledge, staffed around the clock. The post overlooks the shed, and every movement in its vicinity is visible to the soldiers stationed there.he torched tool-shed was used to store tools for building a water reservoir to be shared by ‘Asirah al-Qibliyah and neighboring villages ‘Urif a

Gaza Youth Breaks Out (GYBO): non è questo il futuro che vogliamo

Gaza Youth Breaks Out (GYBO) .     We do not want to hate, we do not want to feel all of this feelings, we do not want to be victims anymore. ENOUGH! Enough pain, enough tears, enough suffering, enough control, limitations, unjust justifications, terror, torture, excuses, bombings, sleepless nights, dead civilians, black memories, bleak future, heart aching present, disturbed politics, fanatic politicians, religious bullshit, enough incarceration! WE SAY STOP! This is not the future we want!

È rottura tra Hamas e Jihad Islamica

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Membri della Jihad Islamica (Foto: Abed Rahim Khatib / Flash90) dalla redazione Roma, 24 giugno 2013, Nena News  - Mentre Gaza finisce di nuovo sotto i bombardamenti israeliani, si apre una dura crisi nella Striscia tra Hamas, governo  de facto  dell'enclave, e il partito della Jihad islamica. Stamattina Gaza è stata svegliata da una serie di bombardamenti dell'aviazione israeliana, in risposta a sei missili lanciati la notte scorsa verso il Sud di Israele . Due missili, secondo il portavoce Micky Rosenfeld, sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. Nessun gruppo ha rivendicato il lancio. Non si sono registrati feriti, ma nei bombardamenti, secondo l'esercito israeliano, sarebbero stati colpiti due magazzini di armi appartenenti alla Jihad Islamica a Rafah. Bombe anche su Khan Younis e Deir al-Balah. Al lancio di razzi di ieri notte,  il parlamentare - ex ministro degli Esteri - Avigor Lieberman ha suggerito al governo israeliano di riesaminare la p

Turchia : suoni e colori della rivolta (video)

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Cisgiordania : Israele distrugge un bagno per diversamente abili in quanto "illegale"

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Israel seizes Bedouin man's toilet in West Bank after deeming it illegal   articolo The Civil Administration last week confiscated a portable toilet that was serving a handicapped person in a Bedouin village in the West Bank , claiming that it violated the order forbidding the movement of mobile structures without a permit. The incident occurred in Um al-Kheir in the South Hebron Hills, which is near the settlement of Carmel. Last month, one of the village residents decided to set up a toilet for his brother, who had suffered head trauma and until now has been urinating and defecating in a nearby stream bed. The man dug a cesspit and placed a tin structure with a toilet on top of it. The structure was donated by ACF International, a humanitarian organization that provides emergency food, water and sanitation aid.

Khadama in vendita: la manna dello sfruttamento dei bambini di Ramzy Baroud

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Khadama in vendita:  la manna dello sfruttamento dei bambini Di Ramzy Baroud 21 giugno 2013 Ieri sera nell’ingresso dell’albergo in un paese del Golfo Arabo, una famiglia camminava puntando a un bar occidentalizzato che vende tutto tranne che il caffé arabo. La madre sembrava distaccata mentre spingeva i tasti del suo smart phone. Il padre sembrava stanco mentre faceva uscire nuvolette di fumo dalla sua sigaretta, e tutta una banda di bambini correva intorno con un disordine piacevole che rompeva la monotonia dell’albergo  lussuoso ma impersonale. Dietro i bambini veniva, con il solo scopo di essere costantemente all’erta in caso di qualunque guaio inaspettato un’adolescente indonesiana molto magra che indossava un foulard strettamente legato in testa, dei jeans logori e una gonna lunga. Era la domestica, o khadama, come le domestiche vengono chiamate qui, cioè una donna di servizio. La ragazza era so

Betlemme : fissando negli occhi l'occupazione By Leehee Rothschild

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Fissando negli occhi l'occupazione Dopo aver preso parte ad una azione di protesta  a Betlemme, un attivista si trova in una casa dove la realtà dell'occupazione prende vita in un modo che 'spezza il cuore" ed è "un pugno  nello stomaco'. By Leehee Rothschild Manifestanti palestinesi tentano di attraversare un checkpoint di Betlemme, 22 Giu 2013, (Foto: Haim Schwarczenberg) Siamo andati a Betlemme ieri per una azione diretta dove  un gruppo composto principalmente da palestinesi, insieme a molti israeliani e internazionali, ha cercato di attraversare il checkpoint di Betlemme e visitare Gerusalemme. L'esercito israeliano ci ha fermato appena  abbiamo raggiunto il posto di blocco e ci ha impedito di continuare il nostro cammino. Alcuni soldati si sono impegnati  in qualche forma di dialogo con noi, mentre allontanavano  gli attivisti palestinesi . La maggior parte di loro continuava a ripetere che stavano  "solam

Amira Hass: un eroe palestinese è nato: Mohammed Assaf di Gaza vince l'Arab Idol

Haaretz com 23.06.2013 http://www.haaretz.com/news/middle-east/palestinian-mohammed-assaf-wins-arab-idol.premium-1.531385 ll palestinese Mohammed Assaf vince l’Arab Idol. Fin dalle incursioni a Gaza dell’IDF del 2002, i palestinesi non avevano avuto un’esperienza unificante pari al successo di Mohammed Assaf all’Arab Idol.   di Amira Hass Il vincitore del concorso di canto pan-arabo Arab Idol è il palestinese Mohammed Assaf. Durante la fase finale di venerdì, ha affrontato Ahmed Jamal dall’Egitto e Farah Youssef dalla Siria e i risultati sono stati annunciati sabato, a tarda notte. Il non ancora 24 enne del campo profughi di Khan Younis, Assaf, irruppe sulla scena pubblica tre mesi fa come una leggenda moderna: con molta difficoltà riuscì a uscire di nascosto dalla Striscia di Gaza e farsi strada al Cairo, dove, per avere un’audizione, scavalcò il muro di un Hotel. Tuttavia arrivò in ritardo, ma per fortuna, un collega di Gaza rinunciò alla sua posizione durante

Perché il boicottaggio contro Israele è una facile preda

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  Sintesi personale Why boycotts are fair game Se non fosse stato  un argomento convincente, i difensori di Israele non avrebbero continuato ad attaccare , Alice Walker : p erchè   questi uomini di sinistra boicottano  Israele  quando tanti altri paesi stanno commettendo ingiustizie ben peggiori e causando una  sofferenza maggiore ? Perché  queste persone non boicottano  Siria o Iran o i  talebani o il  Sudan, o l' Eritrea o lo Zimbabwe o la Cina, o l'Arabia Saudita o uno qualsiasi degli altri regimi e movimenti le cui violazioni dei diritti umani non possono essere paragonate ad   Israele? E la risposta data dai difensori di Israele e , naturalmente, queste persone  di sinistra con i loro BDS e la loro Israel Apartheid Week sono semplicemente antisemiti . "Se l'unico paese che si vuole etichettare è Israele  ciò è   anti-semitismo" Abraham Foxman, ha recentemente detto al Times di Israele . E non è solo la  destra israeliana  accet

Uri Avnery : 1967 - Un testimonianza personale

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Gush Shalom 07.06.2013 http://zope.gush-shalom.org/home/en/channels/archive/1182406019   1 967 – Una testimonianza personale Il 25 di maggio del 1967, dodici giorni prima della Guerra-dei-sei-giorni, pubblicai su Haolam Hazeh, la rivista di cui ero il redattore, un articolo intitolato: “Nasser è caduto in trappola” che sembrava una pazzia, perché, a quel tempo, tutto Israele era alle prese con un terrore mortale.   di Uri Avnery Qualche mese prima, ero stato invitato a tenere una conferenza in un kibbutz del nord. Dopo la conferenza venni invitato per un caffè con alcuni membri. In quell’occasione, il mio ospite mi riferì , in confidenza, che solo una settimana prima era stato da loro il Comandante del Comando Nord, generale David (“Dado”) Elazar. Nella stessa sala, Dado aveva confidato ai soliti pochi membri fidati: “Ogni notte, prima di andare a dormire, prego che Nasser concentri le sue truppe nel deserto del Sinai. Là, le avremmo annientate.”