GAZA: IL NUOVO MECCANISMO DELL’ASSEDIO
La ricostruzione di Gaza è divenuta l’ultima arma dell’assedio. L’occupazione israeliana, gli Stati Uniti che ne hanno appoggiato l’offensiva, e l’Unione Europea che non ha fatto nulla per fermarla, stanno facendo in modo di trasformare il processo di ricostruzione in un mezzo per produrre un “partner di pace” adeguato, mentre il vertice arabo, riunitosi in Kuwait, spera di usare la ricostruzione per determinare la “riconciliazione” palestinese. Nel frattempo, il governo dell’Autorità Palestinese sta esortando tutte le parti in causa a guardare ad esso come all’unico canale per amministrare il processo di ricostruzione, sulla base del fatto che esso è il governo formato dall’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, che è riconosciuta come l’unico rappresentante legittimo del popolo palestinese. Presto vedremo che congelare la ricostruzione diventerà il mezzo di tutti questi protagonisti per strappare alla resistenza quello che essi non sono stati in grado di ottenere dalle