Palestinese ucciso in un raro scontro tra uomini armati e forze di sicurezza dell'Autorità Palestinese
Scoppia uno scontro a fuoco a Tulkarem dopo che gli ufficiali palestinesi hanno rimosso le barricate erette da gruppi armati nel campo profughi
Di EMANUELE FABIANO
Mercoledì un uomo palestinese è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante i rari scontri tra uomini armati e membri delle forze di sicurezza dell'Autorità Palestinese nella città di Tulkarem, in Cisgiordania.
Gli scontri sono scoppiati dopo che le forze di sicurezza dell'Autorità palestinese sono entrate a Tulkarem per rimuovere le barricate erette da uomini armati , allo scopo di impedire alle forze di difesa israeliane di effettuare raid di arresto.
L'agenzia di stampa Reuters ha riferito che l'Autorità Palestinese ha affermato che i residenti si erano lamentati del fatto che le barricate mettevano in pericolo i passanti e una scuola vicina.
I media palestinesi hanno riferito che Abdel Qader Zakdah, 25 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco e molti altri sono rimasti feriti durante gli scontri seguiti nel campo di Tulkarem.
Non è chiaro se Zakdah sia stato direttamente coinvolto negli scontri e non è stato rivendicato come membro di nessuno dei gruppi armati con sede a Tulkarem.
Reuters ha citato Talal Dweikat, portavoce dei servizi di sicurezza dell'Autorità Palestinese, che ha affermato : dopo che le forze hanno rimosso gli ostacoli dal campo di Tulkarem, uomini armati locali hanno aperto il fuoco contro un edificio che ospita il governatorato di Tulkarem, "spingendo le forze di sicurezza a intervenire, adottando le misure necessarie per ripristinare ordine."
I media palestinesi hanno diffuso un video di un gruppo di uomini armati – smascherati, cosa insolita – che accusavano l’Autorità Palestinese di aver ucciso Zakdah.
"Non rimarremo in silenzio davanti a questo atto, che aiuta le forze di occupazione ad arrestare e inseguire i giovani e coloro che [sono sulla lista dei ricercati di Israele]", ha chiarito uno degli uomini armati, secondo la Reuters.
Anche il gruppo terroristico Hamas ha denunciato l’omicidio, affermando in un comunicato che si tratta di “un grave crimine contro la sicurezza e la pace civile in Cisgiordania”.
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