Il Memorial Day dei coloni: picchiare con mazze e bastoni un rabbino che difende i palestinesi nella Cisgiordania occupata

Traduzione Sintesi

Un colono picchia Arik Ascherman con una mazza di legno il 7 aprile 2021 in Cisgiordania, vicino a Ma'ale Ahuvia.  (Screenshot: Gil Hammerschlag / Twitter)
Un colono picchia Arik Ascherman con una mazza di legno il 7 aprile 2021 in Cisgiordania, vicino a Ma'ale Ahuvia. (Screenshot: Gil Hammerschlag / Twitter)

L'attivista per i diritti umani, il rabbino Arik Ascherman, è stato picchiato da un colono ebreo mascherato nei pressi di un avamposto illegale in Cisgiordania mercoledì, in un attacco filmato.

Il filmato  mostra un uomo che aggredisce l'ex presidente di Rabbis for Human Rights con una mazza di legno, colpendolo più volte sul corpo e sulla testa.

Alcuni di quelli che erano lì hanno gridato "stop" e "nessuna violenza", mentre un altro uomo ha preso il telefono di Ascherman e lo ha gettato via Dopo l'incidente, Ascherman si è  fatto curare a  Gerusalemme.

La polizia ha detto di aver aperto un'indagine sull'incidente.

L'assalto è avvenuto nell'area intorno a Ma'aleh Ahuvia, un avamposto illegale che è stato evacuato martedì dalla polizia di frontiera e dall'amministrazione civile israeliana. Secondo il sito di notizie Ynet, i giovani della collina hanno iniziato a ricostruire l'avamposto il giorno successivo.

L'avamposto è stato allestito nell'area in cui Ahuvia Sandak, un ragazzo di 16 anni, è stato  ucciso  in un incidente stradale mentre lui e altri adolescenti fuggivano dalla polizia quattro mesi fa, dopo aver presumibilmente lanciato pietre contro i palestinesi.

Ascherman è arrivato nella zona per impedire al bestiame, appartenente ai residenti dell'avamposto, di pascolare nei campi coltivati ​​dai palestinesi che vivono nel vicino villaggio di Deir Jarir.

Rabbi Arik Ascherman a Susya, 19 luglio 2015 (Elhanan Miller / Times of Israel)

"Ho ricevuto una telefonata intorno alle 17:00 da un pastore di Deir Jarir. Mi avvertiva  che il gregge di Ma'aleh Ahuvia era  di nuovo  nei suoi campi. 

Siamo corsi lì e abbiamo chiesto loro di uscire dai campi coltivati ", ha detto Ascherman a The Times of Israel.

Dopo aver chiesto ai coloni di rimuovere la loro mandria dal campo, molti altri sono arrivati ​​e uno di loro ha aggredito il rabbino."Uno dei coloni ha iniziato ad attaccarmi", ha detto Ascherman, "un altro colono ha preso il mio telefono e lo ha gettato nel campo".

Ha dichiarato di aver chiamato l'IDF e la polizia dopo l'incidente e di nuovo dopo che altri coloni sono arrivati ​​con in mano "mazze e bastoni".

“Questo è l'ultimo di una decina di attacchi fisici negli ultimi due mesi. Anche altri volontari e attivisti sono stati attaccati. E c'è stato un tentativo di sabotare la mia macchina ", ha aggiunto Ascherman, che è stato aggredito da un adolescente colono armato di coltello nel 2015.

"Ma la vera storia è il nostro continuo tentativo di convincere le forze di sicurezza a fare il loro lavoro e ad occuparsene", ha detto Ascherman al Times of Israel, riferendosi ai coloni che permettono al loro bestiame di pascolare sui terreni coltivati ​​dai palestinesi.

Gli attivisti israeliani Guy Hirschfeld (R) e Rabbi Arik Ascherman (2nd-R) discutono con i soldati israeliani dopo aver chiesto ai pastori palestinesi di lasciare un'area designata come zona militare nella città di Um Zuka, a nord della Valle del Giordano, il 19 febbraio 2020. (Emmanuel DUNAND / AFP)

Ofer Cassif, un membro della Knesset appartenente al Partito arabo della lista congiunta, ha scritto su Twitter: “Non credere che questi [aggressori] siano solo 'mele marce'. Questo è  il volto di Netanyahu, Smotrich e Ben Gvir. Questa violenza è la loro strada ".

Molti sospetti di  atti di terrorismo ebraico sono attribuiti a  Itamar Ben Gvir , il politico di estrema destra eletto alla Knesset nelle elezioni del mese scorso con l'aiuto del primo ministro Benjamin Netanyahu, che ha lavorato per formare una fusione tra il partito del sionismo religioso di Bezalel Smotrich e quello di Ben Gvir. .

Gli episodi di vandalismo e attacchi contro palestinesi, forze di sicurezza israeliane e attivisti in Cisgiordania sono rappresaglie per la violenza palestinese o per le politiche del governo viste come ostili al movimento dei coloni.

Gli arresti  degli autori sono stati estremamente rari e gruppi per i diritti umani lamentano che le condanne siano  quasi inesistenti .

I coloni aggrediscono un palestinese in Cisgiordania in un video pubblicato il 3 aprile 2021 (Screenshot / Yesh Din)

La scorsa settimana i coloni israeliani sono stati filmati mentre lanciavano pietre a un uomo palestinese vicino al villaggio di Jalud, nel nord della Cisgiordania. Il filmato è stato rilasciato da Yesh Din, un gruppo per i dirittti iumani 

E il mese scorso, un gruppo di circa 10 persone mascherate, presumibilmente coloni, ha picchiato e lanciato pietre  contro una famiglia palestinese in Cisgiordania .Ci sono stati anche recenti episodi di vandalismo contro i palestinesi in Cisgiordania e all'interno di Israele .

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