La verità sugli insediamenti in Cisgiordania
La questione degli insediamenti occupa attualmente i primi posti nell’agenda internazionale legata al processo di pace in Medio Oriente. I palestinesi legano la ripresa delle trattative con gli israeliani al blocco totale delle attività di “colonizzazione” in Cisgiordania, mentre Israele replica che questa questione è subordinata ai risultati della fase finale dei negoziati, e che le sue attività in Cisgiordania e a Gerusalemme Est sono limitate all’ampliamento degli insediamenti esistenti nell’ambito della cosiddetta “crescita naturale”. Il dato di fatto è che ormai quasi mezzo milione di ebrei risiede nelle colonie in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. Malgrado le aspre critiche internazionali e gli appelli a congelare gli insediamenti, e nonostante i tentativi americani di convincere il primo ministro israeliano Netanyahu a fermare l’ampliamento delle colonie almeno per un anno, il governo israeliano ha dato il via libera alla costruzione di 455 unità abitative in Cisgiordania. Quest