Ari Shavit: il nostro prossimo è un Killer, ma ha buoni motivi per odiarci

SINTESI personale: punti essenziali
Il nostro   prossimo   è un  killer, ma ha buoni motivi per odiarci .Esattamente 60 anni fa, abbiamo privato le loro madri   e i loro  padri   della loro terra. Abbiamo svuotato i suoi  villaggi. Abbiamo distrutto le loro case.Abbiamo cancellato la Palestina dalla faccia della terra., lasciando nei loro cuori un  profondo dolore che nel corso degli anni si è trasformato in odio profondo, in una domanda di giustizia assoluta. che non lascia spazio per la nostra  vita.Ecco perché abbiamo tali difficoltà con il nostro  prossimo. La colpa e il terrore sono profondi. Le carenze  culturali sono insopportabili.Anche  se viviamo fianco a fianco, siamo molto lontani. Opposti, davvero. Il prossimo è la fame, e noi siamo ben nutriti. Il prossimo è uno zelota, e noi siamo godless. Il prossimo ha  esigenze di giustizia- e vuole -la-morte, noi siamo alla ricerca di qualche accordo che ci permetta di  vivere. 
Il  prossimo è ancora piuttosto debole. Egli non è in grado  di uccidere noi  oggi, né  domani Ma cresce ogni anno di più.Egli  avanza e fa incursioni, lentamente sgretola  gli insediamenti  che abbiamo costruito sulle rovine dei  villaggi.
Noi  lo ignoriamo, non lo vediamo, non lo sentiamo ,non parliamo con lui, facendo finta che egli non si trovi  appena un po' al di fuori del  nostro giardino   Noi agiamo come un uomo ricco che vive una vita di comfort senza rendersi conto che un un vicino povero lo osserva con rabbia  Così ci illudiamo di credere che la pace e la sicurezza si possa ottenere senza risolvere il problema ,senza vedere che  il nostro prossimo è qui .Prima di essere trascinati a Gaza , dovremmo tentare altre possibilità: dobbiamo offrire un accordo ad Hamas : una repubblica islamica a Gaza  in cambio  della completa smilitarizzazione.
Hamas probabilmente dirà di no, , ma non vi è altra possibilità se non dare un' opportunità  a coloro che vivono dall'altra parte del muro : lasciare la spada, prendere il Corano e diventare i nostri vicini reali
Haaretz
Tag: 1948 brutti ricordi

Commenti

Post popolari in questo blog

Sergio della Pergola :Perchè non condivido quanto scrive Giulio Meotti sulla demografia in Israele

Aeyal Gross : Israel's discrimination of Bedouin gets high court stamp of approval

Yes, Zionism is Settler Colonialism

Gideon Levy :The IDF and Shin Bet, where falsehood is the faith and evil is conscience