COMUNITA' EBRAICA IRANIANA Una notizia sorprendente viene da Europa. Siavush Randjabar-Daemi racconta come la comunità ebraica in Iran, costituita da 3.000 persone, viva nonostante tutto indisturbata, anche se con difficoltà economiche per la situazione del Paese. Non sono state molte le emigrazioni, nonostante gli incentivi da parte ebraica, e, assicura Randjabar, molti emigrati ebrei, residenti in Israele ma anche in America, tornano in visita in Iran, con documenti falsi e la connivenza delle autorità locali. Con la fanfara delle grandi occasioni, nel giorno di Natale Israele ha accolto quaranta ebrei iraniani che avevano abbandonato la loro terra ancestrale per iniziare una nuova vita nello stato ebraico. Dopo un iter complicato, il gruppo proveniente dall’Iran ha potuto abbracciare, davanti a decine di telecamere, familiari e amici che avevano effettuato analoga scelta anni o decenni prima. Nonostante gli obiettivi altisonanti dell’Agenzia ebraica per l’immigrazione, che