Libia:"Fermate il massacro ora!". La voce dei leader musulmani
Un gruppo di leader musulmani libici ha diffuso il seguente comunicato stampa riguardo la situazione in atto in Libia. Gli spari sulla folla e l'uccisione di esseri umani innocenti vanno contro la legge di Dio e la legge internazionale. Il nostro è un appello urgente che viene da studiosi religiosi (faqihs e sheikh sufi), intellettuali e anziani dei clan da Trippoli, Bani, Walid, Zintan, Jadu, Msalata, Misrata, Zawiah e altre città e villaggi dell’area occidentale della nostra amata Libia e che è diretto a tutta l’umanità, agli uomini e alle donne di buona volontà. Il regime libanese ha sparato ai dimostranti pacifici che stavano semplicemente reclamando i loro diritti umani, divinamente concessi e internazionalmente riconosciuti. Noi testimoniamo davanti a Dio che, nel momento in cui stiamo scrivendo [questo comunicato, ndt] (19 febbraio 2011, ore 18 a Tripoli), centinaia di persone vengono uccise a colpi di mitragliatrice accanto alle caserme centrali e al quartiere