Amira Hass : per la polizia palestinese nella West Bank, è ancora Israele a dettare legge.
Una cronaca della settimana scorsa, che in ebraico era intitolata “Disperdere una manifestazione con un profumo francese”, ha riferito di una visita fatta al quartier generale dell’EUPOL COPPS, l’Ufficio di Coordinamento della Polizia dell’Unione Europea per il Supporto della Polizia Palestinese, che, nella West Bank, addestra le forze della polizia civile. L’iniziativa è stata loro, e il profumo, a quanto risulta, è stato Jean Paul Gaultier. Jean Frederic Martin, uno dei due francesi che addestrano le Forze Speciali di Polizia Palestinese, (divisione anti-sommossa), lo ha fatto presente a seguito di una relazione sui principi e sui metodi operativi che costituiscono la base del programma di addestramento messo a punto dal suo collega e da lui (che affronta, tra le altre cose, i diritti umani e in che modo il concetto si è sviluppato nel tempo fin dall’epoca della Magna Carta.) Con lo stesso tono deciso usato per tenere la sua presentazione sui metodi non-letali di controllo dei dis