Rabbini per Gaza, chi sono costoro? di Anna Momigiano
fermiamo l’embargo a Gaza”. Fin qui nulla di strano. Ma quando è un rabbino a dirlo, comincia farti un certo effetto. Se poi si aggiunge che il rabbino in questione è anche un veterano di Tzahal, l’esercito israeliano, e che ha vissuto tra i beduini, l’interlocutore finisce per essere un tantino confuso.Rav Jeremy Milgrom, tra i fondatori del gruppo Rabbini per i diritti umani , la prossima settimana sarà a Milano per parlare, insieme alla missionaria comboniana Alicia Vacas, della situazione a Gaza un anno dopo il conflitto .Un po’ incuriositi dalla faccenda, gli abbiamo fatto qualche domanda. Cosa ci fa in Italia un rabbino israeliano che parla di Gaza? Voglio dire agli italiani, e agli europei in genere, che devono fare di più per porre fine al blocco economico che sta impedendo la ricostruzione nella Striscia dopo la guerra dello scorso anno. Scusi, in genere i rabbini non stanno dalla parte di chi fa le guerre? Questo non è affatto vero. E’ uno stereotipo diffuso: quando