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Rabbini per Gaza, chi sono costoro? di Anna Momigiano

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fermiamo l’embargo a Gaza”. Fin qui nulla di strano. Ma quando è un rabbino a dirlo, comincia farti un certo effetto. Se poi si aggiunge che il rabbino in questione è anche un veterano di Tzahal, l’esercito israeliano, e che ha vissuto tra i beduini, l’interlocutore finisce per essere un tantino confuso.Rav Jeremy Milgrom, tra i fondatori del gruppo Rabbini per i diritti umani , la prossima settimana sarà a Milano per parlare, insieme alla missionaria comboniana Alicia Vacas, della situazione a Gaza un anno dopo il conflitto .Un po’ incuriositi dalla faccenda, gli abbiamo fatto qualche domanda. Cosa ci fa in Italia un rabbino israeliano che parla di Gaza? Voglio dire agli italiani, e agli europei in genere, che devono fare di più per porre fine al blocco economico che sta impedendo la ricostruzione nella Striscia dopo la guerra dello scorso anno. Scusi, in genere i rabbini non stanno dalla parte di chi fa le guerre? Questo non è affatto vero. E’ uno stereotipo diffuso: quando

L'uso coloniale dell'archeologia a Gerusalemme Est

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Per quasi un decennio, tutto il lavoro archeologico nell’area Wadi Hilwe di Silwan a Gerusalemme Est – che è la città di Davide, il centro dell’antica Gerusalemme ed uno dei luoghi archeologici più delicati in Israele – è stato sotto il controllo della Elad, una organizzazione di coloni israeliani di destra. Più precisamente, l’Autorità Nazionale per la Protezione dei Parchi e della Natura in Israele (INPA), che ha la responsabilità legale di quest’area, ha designato l’Elad come suo sub-appaltatore a Silwan; Elad, a sua volta, ha affidato all’Autorità Israeliana per le Antichità (IAA) di effettuare gli scavi in questo quartiere. Per di più, il permesso di effettuare gli scavi a Silwan è stato accordato grazie ad un procedimento interno entro la IAA, diverso dalle norme usualmente applicate in altri siti in Israele nel caso di scavi su larga scala. Ciò sta a significare che Elad dispone su qualsiasi cosa sia importante in relazione ai siti di Wadi Hilwe – compresa la decisione di allarg

Il senso della Kabbalah per la scienzaintervista a Rav Laitman, fondatore e presidente del Bnei Baruch Kabbalah Education & Research Institute

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18/01/2010 Il senso della Kabbalah per la scienza Intervista a Rav Laitman, fondatore e presidente del Bnei Baruch Kabbalah Education & Research Institute Michael Leitman, più noto come Rav Laitman, è il fondatore e presidente del Bnei Baruch Kabbalah Education & Research Institute , un centro molto attivo di studio della Kabbalah. Ha pubblicato oltre trenta libri, tradotti in più di dodici lingue come anche centinaia di articoli di Kabbalah, e ha tenuto oltre 10mila ore di lezioni audio/video. Dottorato in filosofia e Kabbalah dall'Accademia Russa delle Scienze, e Master in Bio-Cibernetica Medica dall'Università Politecnica di Stato di San Pietroburgo, Leitman è molto noto, letto 8in particolare il suo blog) e seguito in tutto il mondo. In Italia conta molti studenti del suo approccio spirituale allo studio scientifico e a Roma, dal 22 al 24 gennaio prossimi, si terrà il Congresso mondiale della Kabbalah. Che Leitman tiene a differ

Gaza :DICHIARAZIONE DELLA RETE DEGLI EBREI CONTRO L’OCCUPAZIONE (ECO)

Le continue violazioni da parte di Israele dei diritti umani dei Palestinesi hanno raggiunto limiti intollerabili sia in Israele sia nei Territori Palestinesi Occupati (TPO) ed a Gaza. Oltre le violazioni del diritto internazionale, sancito da numerose dichiarazioni della Nazioni Unite alle quali Israele ha formalmente aderito, Israele si è reso colpevole di gravissimi crimini contro l’Umanità. Recentemente a Gaza l’esercito israeliano ha compiuto un immane massacro di civili, con oltre 1400 morti tra cui numerosi bambini ed infanti, ben documentato nella relazione della Commissione di inchiesta delle Nazioni Unite, presieduta dal giudice Goldstone. Un simile massacro era stato commesso da Israele nel 2006, in Libano. ’invasione da parte di coloni israeliani, appoggiati dall’esercito, nei TPO di Cisgiordania, è proseguita e prosegue tuttora, accompagnata dalla espulsione dei Palestinesi dalle loro case e dalle loro terre. A nulla sono valse, sinora, le condanne da parte di varie Ist

“At-Tuwani: pastore torturato per cinque ore da soldati e polizia israeliana.”

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Il 7 gennaio 2010, dei soldati imprigionarono Musab Musa Raba’i dopo aver aggredito lui e i componenti della sua famiglia mentre stavano obbedendo all’ordine dei militari di allontanare le loro greggi dalla terra di proprietà della loro famiglia. Gli stessi otto soldati che avevano arrestato Raba’i ed aggredito la sua famiglia, lo portarono in una base militare nei pressi della colonia di Suseya. Per quattro ore, i militari lo percossero nella schiena, in faccia e lo sbatterono contro le pareti. I soldati gli posero domande sui suoi fratelli. Raba’i si rifiutò di fornire qualsiasi informazione e si rifiutò di parlare in ebraico con loro, tanto che se ne andarono su tutte le furie. I soldati gli raccontarono che si sarebbero recati a casa sua nei prossimi giorni e avrebbero picchiato e ucciso lui e i suoi fratelli. Cercarono di costringerlo a dire che loro erano i migliori soldati nell’IDF( Israeli Defence Forces) e lo percossero quando egli si rifiutò. Raba’i raccontò ai componen

IMPATTO GAZA : testimonianza di un'infermiera italiana

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E' il primo giorno sotto il cielo di Gaza, sono nella Striscia, Medio Oriente.Oltre lo sguardo si stende il mare, tranquillo e azzurrino, sorvolato dai gabbiani.Un pallido sole, oltre le nubi lontane, mi accompagna ad Al Alawda, dopo aver percorso strade, che spesso non lo sono più, circondate da cumuli di macerie. Al Alawda: poco più che una palazzina di alcuni piani. Definirlo ospedale è fin troppo gratificante.Circondato da fatiscenti strutture, non da meno un pollaio, dove le pecore belano assieme alle galline, sotto vecchi assi di legno, in un cortile sterrato.Sarà il canto continuo del gallo che mi accompagnerà quotidianamente, nelle ore che alternerò fra lì e altri presidi ospedalieri, mentre mi troverò ad aiutare tante donne palestinesi a diventare madri. Sentirsi infermieri in un tale contesto è pressoché riduttivo: mi accorgo infatti che, data la situazione di degrado del paese ( vuoi per motivi politici, vuoi per motivi di guerra perenne ), ed all'alba di un

di Aviad Kleinberg ISRAELE – IL PRIMO GHETTO EBRAICO

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l 10 gennaio, il primo ministro israeliano ha annunciato la decisione di costruire una nuova barriera per chiudere il confine fra Israele e l’Egitto. Ma circondare tutto Israele con recinzioni e barriere farà nascere molti altri muri in questo paese – scrive lo storico israeliano Aviad Kleinberg ***“Alla fine, non ci sarà altra scelta che recintare Israele in tutte le direzioni”, ha detto il primo ministro Benjamin Netanyahu in una sessione a porte chiuse (le cui notizie sono immediatamente trapelate, come succede abitualmente in Israele). “Il paese dovrà essere completamente recintato in tutte le direzioni”. “In tutte le direzioni”. “Completamente”. Un’isola fortificata, armata fino ai denti, circondata da campi minati e recinzioni, da alti muri di cemento, e dal sospetto. Ciò è certamente necessario alla luce delle nostre esigenze di sicurezza, si potrebbe dire. Il problema della sicurezza che ci governa e ci protegge richiede sacrifici, e non abbiamo altra scelta che accettarli. Tut

‪A Gaza e nei Paesi Arabi raccolgono aiuti per Haiti‬

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la notizia si commenta da sola The Red Cross director was only able to accept financial donations as transferring goods out of the Strip is near impossible, commento: il reporter di haaretz spiega che la croce rossa è stata autorizzata ad accettare solo i soldi e non i beni materiali (latte in polvere giochi e coperte) perchè nulla può uscire da gaza" clicca qui (Haaretz) allegato Haiti e le Generosità Fallaci A Gaza raccolgono aiuti per Haiti, Israele li blocca Why didn't the Arab countries send help to Haiti? All the other ... Life for Relief & Dubai Charity to Send $1.25 Million http://www.prnewswire.com/news-releases ... 85812.html KUWAIT DONATES USD 1 MILLION TO HAITI http://news.brunei.fm/2010/01/15/kuwait ... -to-haiti/ Lebanon to Pledge Emergency Aid to Haiti http://www.naharnet.com/domino/tn/NewsD ... enDocument UAE to send emergency aid to Haiti http://www.thenational.ae/apps/pbcs.dll ... 09581/1002 MOROCCO TO DISPATCH $1 MILLION TO HAIT