Palestina, bambini “drammaticamente traumatizzati”: ecco l’infanzia rubata nei territori occupati
·
Lo denuncia l'ong attiva in Palestina "Sos Villaggi dei…
dire.it|Di Serena Tropea
“La violenza, gli arresti e le
restrizioni alla libera circolazione a Hebron e nelle altre aree
palestinesi occupate continuano ad avere un terribile impatto
sull’infanzia“. Lo denuncia, in una nota, l’ong attiva in
Palestina “Sos Villaggi dei Bambini”, e riporta la testimonianza di un
suo collaboratore: “Tutti i bambini e ragazzi di Hebron, Betlemme, Beit
Ummar, Dura e Saer, aree che hanno visto un aumento della violenza e
scontri tra palestinesi e israeliani, sono drammaticamente traumatizzati.
Gli effetti dei checkpoint, degli arresti domiciliari, dell’utilizzo di
proiettili di gomma e lacrimogeni sui bambini, sono l’aumento di
angoscia, paura, crisi di panico, insonnia e incubi, sentimento di morte
e distruzione della sfera simbolica affettiva nel vedere la morte o
l’umiliazione dei propri genitori impotenti. Il movimento dentro e fuori
dalla città di Hebron e nei villaggi circostanti è limitato. Le strade
sono bloccate, le scuole chiuse”.
L’Onu, riporta ancora l’associazione,
“ha segnalato nel dicembre 2015 che 4.200 bambini di Hebron sono stati
costretti a passare attraverso i checkpoint per andare a scuola”.
“Secondo gli insegnanti, i bambini non sono in grado di concentrarsi e
mostrano gravi segni di disagio psico-sociale” prosegue il testimone, e
conclude raccontando che “alcuni bambini hanno anche assistito
all’uccisione di parenti o amici” oltre che ai numerosi arresti da parte
dell’esercito israeliano. Nel mese di febbraio, ricorda ancora
l’organizzazione, un alto funzionario delle Nazioni Unite ha condannato
la detenzione da parte di Israele di oltre 525 palestinesi, molti dei
quali minorenni. Da oltre una decina di anni i maltrattamenti
dei bambini palestinesi nel sistema detentivo militare israeliano sono
ampiamente diffusi e sistematici. Anche Unicef ha pubblicato un
rapporto in tal senso. “Anche il sistema militare detentivo di Israele
che colpisce i bambini è una anomalia” conclude il testimone in contatto
con l’ong.
Commenti
Posta un commento