Google sbarca nei settlements israeliani
Luca Salerno
Betlemme 28 Settembre 2012, Nena News - Semmai vi dovesse incuriosire sapere come appare un settlements israeliano tra poche settimane sarà possibile scoprirlo via etere, semplicemente cliccando sul servizio Maps di Google.
Come riportato dal principale quotidiano israeliano Yisrael Hayom, infatti, le macchine di Google sono state viste circolare in diversi settlements israeliani (Elkana, Oranit, Sha'arei Tikva e Ariel). Fino a questo momento solo la colonia di Ariel appariva sulle mappe di Google, mentre le altre non venivano mostrate.
La società di Mountain View ha ricevuto l'autorizzazione ad operare sul territorio israeliano (e non solo) dall'Autorità per l'Informazione e la Tecnologia facente capo al Ministero di Giustizia, "al fine di fornire al pubblico informazioni generali" sulla topografia delle città israeliane. L'unico limite che sembra essere stato posto alle auto di Google è la mappatura di quegli outpost che anche la legge israeliana definisce come illegali.Favorisce a sedimentare l'idea, nell'opinione pubblica mondiale, per cui le colonie sono città a tutti gli effetti e parte integrante dello Stato di Israele, legittimando di fatto la politica dei facts on the ground (fatti sul terreno) implementata negli ultimi decenni dai diversi governi israeliani.
Ed infatti, come affermato, al quotidiano Yisrael Hayom, da Amit Dekel del settlements di Elkana: "Questo è ancora un altro step che trasforma le comunità (settlements, ndr) in posti legittimi e normali. É davvero una buona notizia".
Per adesso non è ancora chiaro quale sarà lo status che Google attribuirà alle colonie, che appariranno comunque nella parte ad est di quella linea tratteggiata che dovrebbe rappresentare la Green Line. C'è da scommettere però che le colonie israeliane non accetteranno di essere definite come appartenenti ai territori sotto controllo dell'Autorità Palestinese, né come colonie illegali.
Finora il portavoce di Google in Israele si è limitato ad affermare: "Noi aspiriamo a portare il servizio Street View su Google Maps nel maggior numero di paesi ed aree possibili, anche in Israele e in Medio Oriente. Come una società di tecnologia, ci concentriamo sul fornire il miglior servizio ai nostri utenti." Senza considerare il diritto internazionali, bisognerebbe aggiungere. Nena News
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