Bradley Burston: Non chiamiamo il razzismo 'pro-Israele'.Chiamiamolo per ciò che è:disgustoso
Sintesi personale Non più. E 'ora di smettere di fingere che il razzismo possa essere buono per gli ebrei nella pratica e nella propaganda. E 'ora di smettere di ingannare noi stessi: non c'è alcun beneficio ragionevole per Israele nel praticare il razzismo contro i palestinesi, sia nelle politiche palesemente discriminatorie a Gerusalemme Est e in Cisgiordania sia nell'aspetto meno evidente, ma profondamente sentito della disuguaglianza ufficiale verso i cittadini palestinesi di Israele. E 'tempo di chiamare le voci "pro-Israele" che "difendono" Israele demonizzando e disumanizzando i Palestinesi come popolo, come società, nel suo insieme e come individui per quello che è : disgustoso E' il momento di alzarsi e rispondere ai fanatici dei social media che, nel comfort e nell' isolamento delle loro poltrone nella periferia del Nord America, non hanno mai incontrato un palestinese Descrivono que