Steven Erlander :Se l'ultradestra israeliana attacca gli scrittori talpe",
REPUBBLICA DI OGGI, pp 1-15 Se l'ultradestra israeliana attacca gli scrittori talpe", l'artcolo di Steven Erlander, corrispondente da Gerusalemme del New York Times. Battaglie per libri, musica, commedie, finanziamenti e onorificenze accademiche: quando avvengono in Israele, queste lotte diventano di natura esplosiva perché generano accanite e feroci discussioni su democrazia, fascismo e fanatismo, identità, destino degli ebrei. Qui, quasi ogni settimana si apre un nuovo fronte nei conflitti culturali e la società intera ne è profondamente scossa. L'ultima battaglia èdi mercoledì scorso, con un attacco sferrato da un gruppo di estrema destra alle amate icone letterarie della sinistra. Tra questi Amos Oz, Abraham Yehoshua e David Grossman, scrittori considerati da anni la voce e la coscienza dello Stato israeliano. Il gruppo "Im Tirtzu" ha dato il via a una campagna a colpi di cartelloni nei quali definisce gli scrittori .talpe nella cultura»