Al congresso FIFA i palestinesi rinunciano alla sospensione d’Israele
La Federcalcio palestinese ha scelto all’ultimo momento
una risoluzione emendata che propone la formazione di una commissione
che si occupi di monitorare il movimento dei calciatori palestinesi, il
razzismo presente nei campionati israeliani e la partecipazione illegale
alle serie calcistiche israeliane delle squadre delle colonie
della redazioneRoma, 29 maggio 2015, Nena News – Con un colpo di coda (prevedibile per la verità) il presidente della Federcalcio palestinese, Jibril Rajoub, ha rinunciato all’ultimo momento alla sua richiesta di sospendere Israele dalla Fifa. Al posto della sospensione, Ramallah ha preferito una risoluzione emendata che propone la formazione di una commissione che si occupi di monitorare il movimento dei calciatori palestinesi, il razzismo presente nei campionati israeliani e la partecipazione illegale alle serie calcistiche israeliane delle squadre delle colonie. La proposta modificata è passata con il 90% dei voti a favore.
Felice (almeno su questa questione) è apparso il presidente della Fifa Sepp Blatter che era fortemente contrario alla proposta originaria dei palestinesi.
Era giunto persino di recente nei Territori occupati palestinesi nel
tentativo di convincere Ramallah. Dopo il risultato della votazione il
capo della Fifa ha dichiarato al congresso: “Quelli che hanno di più
dovranno dare [questo più] a quelli che hanno meno. In questo caso è
Israele a dover dare un po’ di più alla Palestina. E’ questo quello che
uscito da qui”.
Commenti positivi sono giunti anche dalla vice ministra degli esteri israeliana, Tzipi Hotovely:
“il risultato dei colloqui alla Fifa è positivo e accolgo con favore il
fatto che non siamo giunti ad una situazione assurda in cui uno stato
come Israele veniva sospeso da un corpo il cui obiettivo è, in primo
luogo, fare sport”. Ha tirato un sospiro di sollievo anche il presidente della Federcalcio israeliana Eini:
“il calcio deve essere un ponte per [fare] la pace. Lo dico al mio
amico Rajoub, lascia che siano i politici ad affrontare le cose
politiche. Facciamo il nostro meglio per il calcio. Voglio lavorare
insieme”.Stamane, durante il suo discorso al congresso, Blatter era stato interrotto da due protestanti pro-palestinesi le quali, prima di essere allontanate dalle guardie di sicurezza, erano riuscite a mostrare dei cartellini rossi ai rappresentanti Fifa gridando “Fuori Israele!”. La polizia di Zurigo aveva inoltre parlato in giornata della presenza di una bomba indirizzata al congresso Fifa. Nena News
News:
Jibril Rajoub cancels vote on suspending Israel from football
association at last minute following frantic negotiations, urges
audience to turn to the United Nations.
ynetnews.com
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