Festival Internazionale del Cinema di Aubagne : Yariv Horowitz deve ritrattare falsa dichiarazione di attacco antisemita

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Il direttore del  Festival Internazionale del Cinema di Aubagne ha chiesto al regista israeliano Yariv Horowitz di  ritrattare le sue affermazioni, ampiamente riportate dai media israeliani, che egli era  stato vittima di una feroce antisemita pestaggio da parte di  "giovani arabi" che lo  hanno lasciato privo di sensi mentre partecipava al Festival.
In un comunicato inviato a The Electronic Intifada il  direttore  Gaëlle Rodeville ha dichiarato  di aver assistito al  piccolo incidente che non aveva niente a che fare con il razzismo o l'antisemitismo. aggiungendo che , contrariamente alle affermazioni di Horowitz, i giovani coinvolti non erano arabi e non erano uomini adulti, ma adolescenti
  Ha  invitato Horowitz  a ritrattare le  dichiarazioni fatte al  giornale israeliano Haaretz e di dar prova di moderazione nel fare affermazioni il cui unico effetto è quello di rafforzare odio.
Ha anche specificato che  che la versione del festival del cinema  sull'accaduto  è  supportata da testimoni e riprese video. pertanto si è appella  ai media affinchè non diffondano  informazioni parziali e non verificate .
The Electronic Intifada, che ha parlato con il comandante della polizia locale a Aubagne, è stato il primo a sollevare dubbi sulla affermazioni  di  Horowitz, sottolineandone le   incongruenze  e suggerendo che la sua affermazione di un attacco "antisemita" da  parte di "giovani arabi"  fosse un'invenzione .
Dichiarazione di  Rodeville, tradotte dal francese e pubblicate  integralmente qui di seguito, confermno  che questi sospetti erano del tutto giustificati.
Il leader ebraico  del  Crif aveva sostenuto, sulla base di notizie riportate dalla  stampa israeliana  che Horowitz era stato "linciato"
  Le false dichiarazioni del regista erano state rapiedamente  diffuse da organi dalla  radio dell'esercito e da  Avi Mayer su Twitter:

Allegati 
1   Avi Mayer @avimayer
A laced with violence: filmmaker beaten unconscious before winning top award at French festival - http://bit.ly/WZvLsr

2   Statement from the Aubagne International Film Festival

Statement received by email from Manon Oullette, press officer for the Aubagne International Film Festival (Note: the statement in French is also published by the newspaper La Provence):
Aubagne, 30 March 2013. Gaëlle Rodeville, general manager of the Aubagne International Film Festival, wishes to provide a clarification in the face of the massive disinformation regarding an attack on the Israeli director Yariv Horowitz, who was present at the festival competition with his film Rock the Casbah.
“We were present when the attack on the director Yariv Horowitz took place on Thursday, 21 March at 10:30 pm. We are not in a position to judge who was at fault and no aggression is excusable. But it is important to establish certain truths:
  1. It was not men who carried out the aggression but a young minor who was with others of his own age.
  2. As far as we are concerned, he was not Arab.
  3. The events that led up to a punch (a single punch) had nothing to do with a racist attack nor a lynching.
  4. After being aided by the festival organizers, Yariv Horowitz was seen by the emergency services who found only a minor injury. They offered to take him to see the police. The director refused. His injury being minimal, he did not wish to go to the hospital either.
  5. Far from being lynched, Yariv Horowitz rejoined the festival the following morning and took part in different events until the end of the festival.
  6. He went on stage with a big smile the evening of 23 March during the award ceremony to receive his prize: special jury mention for the quality of his direction (see attached photo with him holding the microphone).
Our statements are supported by witnesses and videos. We ask the director Yariv Horowitz to retract the statements he made in the Israeli newspaper Haaretz and to exercise restraint in making allegations whose only effect is to reinforce communalism.
We call for reason and ask those who propagate information to do their work according to journalistic professionalism and not to feed hatred with partial and unverified information.”

Israeli director Yariv Horowitz must retract false claim of anti-Semitic attack says Aubagne film festival






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