Carlo Strenger: Netanyahu e il mistici di Safed

  Sintesi personale  

 Gli storici del futuro ,analizzando l'attuale  storia di Israele, scuoteranno  la testa con incredulità. Noteranno  che  voci razionali  auspicavano un impegno costruttivo con il mondo arabo(tra questi c  Yaakov Peri e Ami Ayalon,  Danny Yatom, Amnon Lipkin-Shahak e General (Res) Amram Mitzna) e , a tal fine, avevano formulato  una  iniziativa di pace israeliana.Essi potranno anche notare, con grande interesse, che un ex capo del Mossad , Meir Dagan, certamente non sospetto di essere un soft-headed liberale, aveva definito stupido un eventuale attacco militare all'Iran  e   il premier , invece di considerare seriamente le sue parole,  intraprese un'azione legale contro  di lui . Che cosa sta facendo ora   Netanyahu?  Ha raccolto la sua coalizione a Safed, dove  il rabbino Shmuel Eliyahu   tuona contro  gli arabi e ha concluso  la settimana intonando la  canzone di  Rabbi Nachman : 'Il mondo intero non è che un ponte stretto, l'essenza  è non avere paura'.I futuri storici  dovranno cercare di capire perché il governo israeliano  preferisce cantare contro la paura invece di impegnarsi con il mondo esterno nel tentativo costruttivo di salvaguardare l'esistenza  futura di Israele . Eppure  il presidente Peres ha avvertito che , senza  un accordo di pace con i palestinesi, Israele cesserà di essere un paese ebraico e democratico. Ed ha ragione ad essere preoccupato. Netanyahu, Lieberman, Yaalon  sembrano  immersi in uno stato di  trance, molto vicino ai misticismo di Safed. Il governo attuale  ha molto in comune con la psicologia delle sette religiose ,così convinte  della propria verità che non hanno più a cuore il mondo in generale. Il loro è uno stato della mente che preferisce una  visione mistica  fuorviante alla   politica pragmatica.  il gabinetto è ora in procinto di revocare il  veto di Ehud Barak per la costruzione  di nuove abitazioni in Cisgiordania. I ministri intossicati   dal  sogno della  Grande Israele, non vedono più alcun impedimento alla loro visione messianica.Gli storici futuri faranno notare che  a Netanyahu piaceva pensare a se stesso come Churchill, ma che il suo stato d'animo sembra  molto più vicino a Bar Kochba, che ha guidato la rivolta nel II secolo dC contro i romani, conclusasi  con la morte violenta di oltre mezzo milione di ebrei. Gli storici potrebbero notare che Netanyahu probabilmente è stato troppo  influenzato da una canzoncina per bambini che dice 'Bar Kochba era un eroe ... tutto il popolo lo amava', dimenticando  che le generazioni successive lo hanno giudicato come  causa di una delle più grandi catastrofe per il popolo ebraico.  In   sintesi Netanyahu & Co hanno creato un ambiente dove  Bar Kochba e Masada  sono più reali  dell' l'Unione europea, dell' l'ONU, della Lega araba e del resto del mondo. Il paese sembra essere entrato in una visione mitologica e condivide quanto  Netanyahu ha finalmente detto : il conflitto israelo-palestinese è insolubile . Non sappiamo se Netanyahu e Lieberman distruggeranno  il sogno sionista di uno Stato ebraico e democratico o se, dopo anni di inutile isolamento internazionale, Israele otterrà  un governo con obiettivi pragmatici per  salvare  il paese.Un governo pragmatico non sarà eletto  presto:un recente sondaggio, commissionato dalla destra,  ha mostrato che il 77% degli israeliani è contrario a tornare ai confini del 1967  anche se questo porterebbe a un accordo di pace e normalizzerebbe i rapporti  con la maggior parte degli stati arabi. Il misticismo  messianico  e il  pseudo-eroismo di Bar Kochba hanno imprigionato  l'immaginazione di Israele. Dobbiamo sperare che i risultati non saranno  così catastrofico e che la storia non si ripeterà.

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