Hamas contro esercito islamico , il Califfato e Al Qaida
Esercito Islamico
1 Gaza, ucciso capo estremista negli scontri con la polizia di Hamas
Fonte arabaProprio ieri, il premier Ismail Haniye ha negato in un discorso che nella striscia di Gaza ci siano degli uomini armati non palestinesi, reduci dall'Iraq e dall'Afghanistan, come la propaganda israeliana cerca di accreditarlo. "Questi gruppi non esistono sul suolo della striscia di Gaza ... non ci sono altri combattenti a Gaza che non siano dei locali", ha affermato Haniye, liquidando le accuse come "propaganda sionista".
Gaza: la battaglia di Hamas su tre fronti, dopo gli aggressori e i traditori, gli estremisti islamici
(AGI) - Gaza, 3 set. - Nella Striscia di Gaza, dove Hamas cerca di difendere dalle formazioni ultra-islamiche il potere conquistato con la forza nel giugno di due anni fa, ha lanciato il guanto della sfida al movimento radicale palestinese un altro gruppo estremistico, 'Jund Ansar al-Jihad wal Sunna', che si e' attribuito un attentato dinamitardo contro il quartier generale della cosiddetta Forza Esecutiva: la milizia responsabile della sicurezza nella piccola enclave. In un comunicato 'Jund Ansar al-Jihad wal Sunna', in lingua araba 'Soldati dei Seguaci della Guerra Santa e della Tradizione del Profeta', afferma che suoi uomini avrebbero fatto saltare in aria la struttura, provocando numerose vittime. L'attacco risale a domenica scorsa ma, a detta di testimoni oculari, si sarebbe trattato di una semplice salva di lancia-granate, che inoltre non avrebbe nemmeno causato feriti. "Invitiamo i nostri fratelli jihadisti a unire le forze per sferrare dolorosi attacchi congiunti contro gli apostati miscredenti, e porre fine al loro dominio", recita la nota, con palese riferimento allo stesso Hamas. Quest'ultimo in agosto fu impegnato in una serie di cruenti scontri con un'altra fazione della galassia fondamentalistica, 'Jund Ansar Allah', che si era rivoltata contro la sua autorita'; alla fine i sedicenti 'Soldati dei Seguaci di Allah' ebbero la peggio, perdendo entrambi i propri massimi dirigenti, ma numerosi miliziani fedeli al Movimento di Resistenza Islamico rimasero a loro volta uccisi in combattimento.
La calma, si fa per dire, sembra tornata nella Striscia di Gaza dopo che due settimane fa è scoppiato l’inferno. I miliziani delle Brigate Izz al-Din al-Qassam, ala militare di Hamas, e i poliziotti del movimento islamico hanno messo a ferro e fuoco la città di Rafah, al confine con l’Egitto. Obiettivo dell’operazione il gruppo Jund Ansar Allah e il suo leader e fondatore Abdul-Latif Moussa. Ferragosto di fuoco. Almeno 28 persone sono morte e 150 sono rimaste ferite nello scontro a fuoco avvenuto tra gli uomini di Hamas, che controllano la Striscia dal 2007, e i seguaci di Moussa, barricati nella loro moschea di Rafah, la Ibn Taymiya. Lo stesso leader ha perso la vita nella battaglia, secondo alcune testimonianze vicino a uno dei suoi fedelissimi che si è fatto esplodere all’ingresso dei miliziani di Hamas nel luogo di culto dove, il giorno prima, Moussa aveva tenuto il sermone della discordia. Secondo il quotidiano israeliano Jerusalem Post, invece, lo stesso leader si sarebbe fatto trovare con un giubbino carico di esplosivo azionato al momento dell’arresto. La ricostruzione ufficiale di Hamas, infatti, individua nel contenuto della predica tenuta da Moussa il 14 agosto scorso il casus belli. ”Hamas ha abbandonato la retta via dell’Islam, sono infedeli. Proclamo l’Emirato Islamico di Palestina”, avrebbe detto il predicatore, che per la prima volta da quando aveva iniziato la sua attività leggeva il sermone da un foglietto, come mostra un video postato su YouTube. Leggi il seguito di questo post »L’ultima battaglia per Gaza
4 Al fatah contro Hamas, Hamas contro l'Esercito dell'Islam 1 Articolo 2 l Finantial Times e Il Messaggero danno notizia degli scontri armati di ieri a Gaza fra Hamas e un “Esercito dell’Islam” che sarebbe direttamente legato ad Al Queida:
5 3000 appartenenti al Hizb ut Tahrir manifestano a Gaza
Circa 3000 membri dell 'Hizb ut-Tahrir (Partito che rivendica la realizzazione di un califfato islamico in tutto il mondo,) hanno marciato a Gaza per la prima volta. Questa organizzazione è vietata in molti paesi e in Cisgiordania ,ed è ostile ad Hamas : Afferma di non voler usare la violenza per raggiungere il suo scopo ed è considerata ideologicamente vicino ai gruppi JihadistiArticolo
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