Avi Issacharoff i gruppi radicali a Gaza una minaccia crescente per Hamas


MESS Report / Radical groups in Gaza a growing threat to Hamas Sintesi personale


Sintesi personale


La calma recenti sul confine tra Israele e Gaza potrebbe essere ingannevole. Hamas non spara più razzi su Israele e previene i lanci dei gruppi più radicali . Nello stesso tempo deve fronteggiare la crescente minaccia dei gruppi fondamentalisti che si identificano con Al-Qaeda. Recenti rapporti da Gaza indicano che questi gruppi sono sempre più forti , a scapito di Hamas. La scorsa settimana da uno di queste formazioni partirono tre cariche esplosive nel campo profughi di Shati, non lontano dalla casa del primo ministro di Hamas Ismail Haniyeh. Due settimane fa, l'auto di un agente di polizia di Hamas è stato fatto saltare in aria a Khan Younis e tre auto dei funzionari di Hamas sono esplose a Gaza City. Tre esplosioni simili si sono verificate nel mese di gennaio. Inoltre, ci sono stati tentativi di far saltare in aria i veicoli della Croce Rossa e le farmacie che vendevano i preservativi. La settimana scorsa, Hamas ha arrestato decine di sospetti sostenitori dell '"Esercito dell'Islam", identificato con il ramo di Gaza salafita, e ostili al clan Darmush. Secondo diverse valutazioni, gli arresti sono collegati agli attentati contro hamas. Gli islamisti radicali nella striscia di Gaza sono suddivisi in : Jaljalat composto da ex membri di Hamas che hanno lasciato l'organizzazione, perché non lo ritenevano un movimento jihadista. Jaljalat non vuole attaccare i palestinesi "avversari" . invece i gruppi come Jund Ansar Allah, Army of Islam e l'Esercito della Nazione sono molto più vicini ideologicamente ad Al-Qaida e sono responsabili degli attacchi al caffè e alle istituzioni cristiane a Gaza. Lo scontro più violento tra Hamas e i gruppi radicali islamici si è verificato l'anno scorso a Rafah, quando Hamas ha attaccato una moschea dove Ansar e Jund Allah erano asserragliati, uccidendo 26 palestinesi, tra cui il leader del gruppo. In un recente rapporto, il capo del movimento salafita a Gaza ha dichiarato ai suoi sostenitori che avrebbe sostenuto il governo di Hamas, se avesse seguito la legge della Sharia. Se non lo avesse fatto , avrebbe considerato Hamas un ostacolo per l'attuazione delle leggi di Dio.. Nonostante la crescente opposizione armata al governo di Hamas a Gaza, il ministro degli Interni di Hamas ,Fathi Hamad ,ha dichiarato che Hamas ha il controllo della situazione. In conclusione, è possibile che Israele, che fino ad oggi ha considerato Hamas, come il suo nemico più grande , debba considerare che entro un paio di anni Hamas sarà una forza moderata , mentre una mostruosa e più pericolosa minaccia sta emergendo

allegato

Frammenti vocali in MO:Israele e Palestina: Hamas: una realtà ...


2 M.O./ Hamas ammette: Stiamo perdendo controllo di Gaza (stampa)

Roma, 6 mar. (Apcom) - Il comandante dell'ala militare di Hamas, Ahmed Jabri, ha recentemente inviato una lettera urgente al leader del gruppo in esilio, Khaled Meshaal, per avvertirlo che la situazione nella Striscia di Gaza si sta "deteriorando", e che Hamas sta perdendo il controllo del territorio. Lo riferiscono i media israeliani, che riprendono una notizia apparsa oggi sul quotidiano arabo pubblicato a Londra Asharq al-Awsat. "Recentemente una serie di esplosioni hanno alimentato la paura a Gaza", ha scritto Jabri nella lettera. Gaza sta scivolando "nell'anarchia", ha affermato ancora il comandante delle Brigate Ezzedine al Qassam, ammettendo che il gruppo ha commesso una serie di errori da quando ha preso il controllo della Striscia con la forza, nel giugno 2007. Hamas ritiene che dietro i recenti attentati, costati la vita a miliziani del gruppo, ci siano movimenti islamisti locali che aspirano a conquistare il potere.

Commento: come da copione. La responsabilità è di questa destra e dell'ignavia occidentale: aver rifiutato di negoziare con l'ala politica di hamas, aver continuato l'osceno assedio di Gaza ha portato a questo e si sapeva.. e intanto si indebolisce Abu Mazen e si continua lo status quo in attesa di una nuova catena di violenza per poter dire......

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