Al Malki: "Senza uno Stato palestinese non c'è stabilità in Medio Oriente" (di U. De Giovannangeli)
Al Malki: "Senza uno Stato palestinese non c'è stabilità in Medio Oriente" (di U. De Giovannangeli) Pesa le parole, Riyad al-Malki, ministro degli Esteri dell'Autorità nazionale palestinese (Anp). Lo fa da abile diplomatico qual è e perché sa che in questo momento di tutto hanno bisogno i Palestinesi tranne che di favorire la politica d'Israele che, rimarca al-Malki parlando con HuffPost , "punta alla delegittimazione della leadership palestinese e a portare a compimento il regime di apartheid nei Territori occupati". Pesa le parole, ma il suo, alla fine, è un possente j'accuse alla Comunità internazionale che "non si è assunta le responsabilità proprie ed ha voltato le spalle alla questione palestinese". Un concetto che al-Malki ha sostenuto nel suo intervento al Med Forum 2018 in corso a Roma. "La questione palestinese è ancora in attesa di essere risolta e aspetta che la comunità internazionale si assuma le proprie