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Secret Israeli report 'reveals armed drone killed' four children playing on Gaza beach in 2014

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haaretz.com Secret Israeli report 'reveals armed drone killed' four children playing on Gaza beach in 2014       An eyewitness account of the attack that killed four children on Gaza beach Israeli army ends probe into strike that killed four Gaza children Israeli defense firm Elbit speeds up race

Chemi Shalev La manifestazione di forza degli Arabi israeliani e il loro isolamento

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 Sintesi personale N el suo libro del 1992 "Sleeping on a Wire", che racconta le sue conversazioni con gli arabi israeliani, l'autore David Grossman ha riferito di un sogno ospitato dall'ex parlamentare israeliano Azmi Bishara. Il fondatore del movimento nazionalista arabo Balad voleva vedere "una massa nera a Tel Aviv". Nella sua visione tipicamente arrogante, Bishara  vedeva "in marcia 50.000 arabi a Tel Aviv, proprio come Martin Luther King marciò  con 50.000 neri a Washington, DC" Anche se poco meno di 50.000 arabi si sono presentati, e sebbene l'analogia con gli afro-americani possa sembrare spuria, il sogno di Bishara si è avverato sabato sera. La controversa legge dello stato-nazione di Israele ha spronato decine di migliaia di arabi a  prendere in prestito le famigerate parole di Benjamin Netanyahu, e  scendere in autobus e in massa a Rabin Square a Tel Aviv e marciare verso est fino al Museo di Tel Aviv.

Chemi Shalev Israeli Arabs' show of force against nation-state law highlights their enduring isolation

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haaretz.com       Israeli Arabs' show of force against nation-state law highlights their enduring isolation    n his 1992 book “Sleeping on a Wire”, which recounts his conversations with Israeli Arabs, author David Grossman reported on a dream harbored by former Israeli parliamentarian and current spy-in-exile Azmi Bishara. The founder of the Arab nationalist Balad movement wanted to see “a black mass in Tel Aviv.”  In his typically arrogant vision, Bishara saw himself “marching 50,000 Arabs in Tel Aviv, just as Martin Luther King marched 50,000 blacks in Washington, D.C.”

Video e Foto migliaia di ebrei israeliani e palestinesi israeliani insieme contro la Legge dello Stato Nazione

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VIVERE E MORIRE A DEIR EL BALAH. – di Patrizia Cecconi

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    VIVERE E MORIRE A DEIR EL BALAH. – di Patrizia Cecconi http://www.bocchescucite.org/vivere-e-morire-a-deir-el-balah-di-patrizia-cecconi/   agosto 2018 Il nome, Deir el Balah, significa il palazzo, o meglio il convento delle palme. E’ il luogo, unico al mondo, in cui si produce un certo tipo di miele di soli fiori di palma. Di una particolare specie di palma da dattero piuttosto rara. Qui viveva la piccola Bayan quando un infame missile ha sfondato la sua casa facendo a pezzi lei, la sua giovane mamma e un fratellino ancora protetto, inutilmente protetto, dalla placenta che avrebbe abbandonato tra qualche giorno. Ero venuta qui pochi giorni fa proprio per scrivere di queste palme particolari e mi aveva accompagnato Nedal Mohammed un giovane amico che vive qui e che sogna, come tantissimi altri, di poter uscire da questa gabbia in cui Israele lo tiene imprigionato. Ora Nedal è al funerale. Sento a distanza il suo e il loro dolore. Ho pena per il

Cultura in macerie. Gaza suona in onore del suo teatro

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nena-news.it Cultura in macerie. Gaza suona in onore del suo teatro “Concerto” degli al Anqaa sulle macerie dopo la distruzione del centro…  Michele Giorgio – Il Manifesto Gerusalemme, 11 agosto 2018, Nena News – Chitarre, batteria, piano elettrico, strumenti vari e voce. Al Anqaa, band collettiva di giovani di Gaza, ha tenuto ieri un concerto sulle macerie del Palazzo della cultura al Meshal di Shate, polverizzato giovedì  pomeriggio da due missili ad alto potenziale sganciati da un F-16 israeliano. Non ci sono stati morti, “solo” 18 feriti e decine di case circostanti danneggiate. E’ stato una sorta di rito funebre in musica più che un concerto, in onore di quello che era uno dei rari spazi culturali a disposizione di due milioni di palestinesi. Gaza in queste ore piange per il paramedico volontario Abdallah al Qatati, il 40enne Ahmad al Loli (spirato oggi in ospedale) e il 55enne Said al Alul, colpiti ieri dal fuoco dei soldati israeliani durant

Ron Skolnik La legge sulla cittadinanza israeliana pone le basi per l'annessione della West Bank

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Sintesi personale al-monitor.com Israel’s Nationality Law lays ground for West Bank annexation Una settimana prima che la Knesset israeliana approvasse la Nationality Law, che definisce Israele come lo stato nazionale del popolo ebraico , il primo ministro Benjamin Netanyahu ha impostato  il suo discorso , alla cerimonia commemorativa  per Ze'ev Jabotinsky il 12 luglio , sulla controversa legislazione, esprimendo un parere favorevole .  Jabotinsky è stato il fondatore del sionismo revisionista ed è spesso considerato il progenitore ideologico del partito Likud di oggi. La legge era necessaria, sosteneva il primo ministro , per "assicurare il carattere ebraico del nostro stato per generazioni". Netanyahu non ha approfondito ,ma  sullo sfondo della recente ondata pro-annessione  del  partito Likud del primo ministro, è concepibile che la nuova legislazione stia gettando le fondamenta costituzionali per l'  egemonia ebra