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Umberto De Giovannangeli Mentre al G7 in Canada si litiga, c'è un G2 in Cina che si consolida e incide sul futuro

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Mentre al G7 in Canada si litiga, c'è un G2 in Cina che si consolida e incide sul futuro (di U. De Giovannangeli) Se volete capire dove va il mondo, al di là delle dispute doganali e sanzionatorie, non è a Le Malbaie, in Canada, che dovete guardare, ma più a oriente, a Qingdao, in Cina. Perché è nel cuore commerciale del Dragone cinese che si progetta il futuro, piaccia o no. Mentre in Canada si apre un G7 dimezzato, nel senso che il presidente Usa Donald Trump lo lascerà con un giorno di anticipo per preparare il vertice con Kim Jong-un, e i riflettori mediatici italiani saranno puntati sulla prima volta all'estero del neo premier Giuseppe Conte, in Cina sbarca Vladimir Putin.

Migranti: quali sono le Ong rimaste in mare

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Migranti: quali sono le Ong rimaste in mare (11/06/2018) - Vita.it La chiusura del porto all’Aquarius è stata solo l’ultima tappa di una lunga campagna contro le organizzazioni impegnate nel Mediterraneo. Ecco chi è rimasto, nonostante gli ostacoli, le accuse e le minacce della Guardia Costiera libica Appena due anni fa erano g li angeli del mare . Eppure da quell’estate del 2016 che pare lontana, ma che così lontana non è, la narrativa sulle organizzazioni impegnate in operazioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo si è trasformata radicalmente. Un anno e mezzo di accuse, minacce, a mano armata da parte della Guardia Costiera libica, tentativi di inchieste che non hanno mai portato a nulla e, infine, addirittura, porti chiusi all’ emergenza umanitaria . A dicembre 2016 arrivano le dichiarazioni del Financial Times , che pubblica parzialmente un report di Frontex (Risk Analysis for 2017), secondo cui le operazioni umanitarie nelle acque inte

Gaza : 135 palestinesi uccisi ,14.700 feriti

Gaza-WAFA. Secondo il  ministero della Sanità,  135 palestinesi sono stati uccisi dall’esercito israeliano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza dall’inizio delle proteste della Grande Marcia del Ritorno, iniziata il 30 marzo. Nella Striscia di Gaza, 14.700 palestinesi sono stati feriti da armi da fuoco o asfissiati dai gas lacrimogeni. Venerdì, 4 sono stati uccisi e 618  sono rimasti  feriti da proiettili o asfissiati dai gas: tra questi 48 bambini e 20 donne. Per quanto riguarda  i feriti il ministero ha affermato che uno è in condizioni critiche, 8 gravi e 125 medie. Cause delle ferite: 117 sono stati colpiti da munizioni letali convenzionali, 21 da proiettili shrapnel , 56 da altri tipi di proiettile e 60 da gas. Danni nel corpo: 10 sono stati feriti nel collo e nella testa, 23 negli arti superiori, 10 nella parte posteriore e nel torace, 8 nell’addome e nel bacino, 122 negli arti inferiori,  21 hanno ferite multiple ; 60 sono rimasti asfissiati dall’inalazi

Gideon Levy : I 63* morti di Gaza e la fine della coscienza israeliana

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radotto da  Daniela Trollio     I 63* morti di Gaza e la fine della coscienza israeliana Nella notte del massacro dei palestinesi, Zion ha gioito con l'ambasciata degli Stati Uniti e l'Eurovisione. È difficile pensare a una degenerazione morale più atroce.Quando arriverà il momento in cui la mattanza dei palestinesi sarà un problema per la destra? Quando arriverà il momento in cui la mattanza di civili commuoverà, almeno, la sinistra e il centro? Se l’assassinio di 63 persone non è sufficiente, forse lo sarà quello di 600? O di 6.000?    Quando arriverà il momento in cui apparirà un briciolo di sentimenti umani, anche solo per un momento, verso i palestinesi? Simpatia? In quale momento qualcuno dirà  “basta !” e proverà compassione, senza essere tacciato di eccentricità o di essere un nemico di Israele? Quando arriverà il momento in cui qualcuno ammetterà che il boia, alla fine, ha qu

Dopo aver ucciso Razan al-Najjar, Israele assassina il suo personaggio

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Gideon Levy After Killing Razan al-Najjar, Israel Assassinates Her Character 10 giugno 2018,  Haaretz Quando non c’è più onestà, ciò che rimane non è altro che propaganda Poche parole – “Razan al-Najjar non è un angelo della misericordia” – riassumono la profondità della propaganda israeliana. Avichay Edraee, il portavoce in lingua araba dell’esercito israeliano, che parla anche in mio nome, è il rappresentante di un esercito della misericordia che ora si è autonominato giudice del livello di misericordia di una dottoressa che curava un ferito palestinese sul confine di Gaza con Israele e che i soldati dell’esercito israeliano hanno ucciso senza misericordia. Dopo averla uccisa, era anche necessario assassinare il suo personaggio. La propaganda è uno strumento a disposizione di molti Paesi. Meno le loro politiche sono giuste, più incrementano i propri sforzi propagandistici. La Svezia non ha bisogno di propaganda. La Corea del Nord sì. In Israele viene chiamat

Gideon Levy After Killing Razan al-Najjar, Israel Assassinates Her Character

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  Opinion After Killing Razan al-Najjar, Israel Assassinates Her Character A few short words – “Razan al-Najjar isn’t an angel of mercy” – sum up the depths of Israeli propaganda. Avichay Edraee, the Israeli army’s Arabic-language spokesman, who also speaks in my name, is a representative of an army of mercy that has also now appointed itself the judge of the measure of mercy in a medic treating Palestinian wounded on Gaza’s border with Israel, and who Israeli army soldiers mercilessly killed. After killing her, it was also necessary to assassinate her character. Propaganda is a tool that serves many countries. The less just their policies are, the more they expand their propaganda efforts. Sweden doesn’t need propaganda. North Korea does. In Israel, it’s called hasbara – public diplomacy –  because why would it need propaganda? Recently its propaganda has sunk to such despicable lows that n

Mogherini "non gradita" in Israele di Umberto De Giovannange

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Mogherini "non gradita" in Israele Gerusalemme, esplode il "caso-Mogherini". Attenuato per via ufficiale, ma pesante nelle sue, vere, motivazioni politiche. La notizia: l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione europea ha cancellato la sua partecipazione a una conferenza organizzata dall'American Jewish Committee che si terrà domani, 11 giugno, presso l'International Convention Center di Gerusalemme. "Lady Pesc" era stata invitata a partecipare alla conferenza in coincidenza con la visita ufficiale che l'ex ministra degli Esteri italiana do

Alberto Negri : Il nuovo disordine mondiale di Usa, Russia e Cina

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Il nuovo disordine mondiale di Usa, Russia e Cina Il mondo si divide in due, magari pure in tre o quattro parti in competizione tra loro e la remota provincia italica, ambita solo da rifugiati e migranti, litiga per capire dove sta, spaventata di diventare la nuova Cuba del Mediterraneo. Ci manca solo la battuta di Tony Montana-Al Pacino in Scarface «Io un comunista lo ammazzo anche gratis» e poi le abbiamo sentite tutte in questi giorni di G-7 su Putin, la Nato e l’Italia.Sembrava, a leggere i nostri giornali dove milita una bella fetta di tremebondi ex comunisti, che fossimo in procinto di abbandonare l’Alleanza, chiudere la basi e sequestrare 120 testate nucleari agli americani: all’armi, il fantasma di Ghino di Tacco è tornato a Sigonella. E invece a Trump il premier Conte, un devoto di padre Pio, piace così tanto da invitarlo subito alla Casa bianca: il nostro debuttante è stato l’unico ad abboccare al tweet di The Donald per far rientrare la Ru

Evocando il massacro di Monaco, la ministra israeliana parla di minacce di morte a Messi in Argentina, No BDS, Match cancellato

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Evocando il massacro di Monaco, la ministra israeliana parla di minacce di morte a Messi in Argentina, No BDS, Match…  Da Haaretz ; Netanyahu dice che la cancellazione dell’Argentina è “deludente”, avverte che la pressione del BDS potrebbe portare altri ad annullare eventi – Copertina: La ministra della Cultura Miri Regev parla ai giornalisti a Tel Aviv, 6 giugno 2018. Credit: Meged Gozani Noa Landau, Jonathan Lis – 6 giugno 2018 Mercoledì  la ministra della Cultura Miri Regev ha dichiarato che la decisione dell’Argentina di annullare una partita amichevole contro la squadra nazionale di calcio israeliana è stato il risultato delle minacce di morte dei terroristi contro la star del calcio Lionel Messi e la sua famiglia. Regev ha accusato i palestinesi della cancellazione della partita accusandoli di terrorismo, facendo persino un paragone con il massacro degli israeliani di Monaco di Baviera nel 1972. “Questo è lo stesso terrorismo che ha portato all’o

Registi LGBTQ rifiutano di consentire a Israele di utilizzarli per nascondere dietro al rosa i suoi crimini

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Quattro palestinesi riportati uccisi e decine di feriti da fuoco israeliano durante proteste a Gaza Registi LGBTQ rifiutano di consentire a Israele di utilizzarli per nascondere dietro al rosa i suoi crimini ‘Ringraziate di non essere gay a Gaza’ Commissione della Knesset bandisce una legge per definire Israele come uno Stato di tutti i suoi cittadini Israele ha segnato uno “spettacolare autogol” con un’umiliante sconfitta ad opera del BDS Ali Abunimah 8 giugno 2018,  Electronic Intifada Arriva a 11 il numero di artisti che hanno lasciato il festival, parte di una crescente ondata di appoggio internazionale al Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) [contro Israele] in seguito ai massacri da parte di Israele di palestinesi disarmati durante le manifestazioni della “Grande Marcia del Ritorno” a Gaza. Il canadese Marc-Antoine Lemire ha ritirato il suo corto “Pre-Drink”, che ha