Post

Akiva Eldar : Israele ha buone ragioni per temere il Tribunale penale internazionale

Immagine
Sintesi personale Se, come afferma Israele, le sue azioni in Cisgiordania sono legali, perché l'amministrazione statunitense sta combattendo lo sforzo palestinese per far sì che la questione venga ascoltata dal Tribunale penale internazionale? È difficile capire perché l'amministrazione statunitense si sia affrettata a difendersi dalla richiesta    palestinese di processare funzionari israeliani davanti alla Corte penale internazionale. I governi israeliani hanno sempre affermato che tutte le loro attività nei territori acquisiti nella guerra arabo-israeliana del giugno 1967 sono rigorosamente kosher. Secondo il ministero degli Esteri israeliano la West Bank è un'area "controversa", non occupata . P ertanto tutto ciò che Israele ha fatto e fa nel territorio è perfettamente legale. Quindi cosa ha determinato un incendio quando il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha minacciato di chiedere che la Corte penale

Video : hamas pubblica nuove foto di Gilad Shalit detenuto

Immagine

"Trump spifferò ai russi un'operazione segreta del Mossad in Siria". Lo scoop di Vanity Fair rilanciato da Haaretz

"Trump spifferò ai russi un'operazione segreta del Mossad in Siria" Che Trump abbia, in passato, fornito ai russi informazioni riservate dell'intelligence israeliana era stato scritto, a maggio, in uno scoop del New York Times. Ora un'esclusiva di Vanity Fair rivela il contenuto – gravissimo - di quelle informazioni: il presidente spifferò ai russi i dettagli di una missione segreta di Israele per penetrare in una cellula dello Stato islamico in Siria. L'unità antiterrorismo israeliana, lavorando insieme a membri del Mossad (i servizi segreti israeliani, ndr), era venuto a conoscenza del fatto che una cellula dello Stato islamico in Siria aveva sviluppato un tipo di bomba che poteva essere inserita nei computer portatili e passare inosservata i controlli negli aeroporti. Secondo il magazine americano, ripreso da Haaretz , Trump a

Peter Lehr :Il buddismo militante è in marcia

Infrastrutture in rovina e crisi di rifugiati Giorno del ringraziamento: celebrazione del genocidio dei nativi americani Atmosfera tossica La fame di massa e una guerra incostituzionale: i crimini americani/sauditi in Yemen Il ‘patto definitivo’di Trump Siria, “esperti” e George Monbiot Il buddismo militante è in marcia Il capitalismo non è l’unica scelta L’elezione del sindaco di Caracas I pericoli più grossi in Medio Oriente 20 novembre 2017 Anche dieci anni dopo, l’immagine che viene in mente riguardo al Buddismo Theravāda, è quella della Rivoluzione Zafferano nel Myanmar dell’Agosto-Settembre 2007: migliaia di monaci buddisti che manifestavano pacificamente nelle strade di Yangon, Mandalay, Pakokku, Sittwe e di altre città contro la giunta militare che governava. Questi monaci pacifici esistono ancora, anche se molti di loro si erano nascosti o

Il genocidio dello Yemen: dopo le bombe, la fame, la sete e il colera

Immagine
YEMEN Il genocidio dello Yemen: dopo le bombe, la fame, la sete e il colera Pierre Balanian La coalizione guidata da Riyadh blocca l’arrivo di carburante necessario per far funzionare i pozzi. Oltre un milione di persone senza acqua a Taiz, Saada, Hodeida, Sana’a e Al Bayda. Secondo l’Unicef, 1,7 milioni di bambini soffrono di malnutrizione acuta”; 150mila bambini rischiano di morire di stenti nelle prossime settimane. Il silenzio e l’incuria della comunità internazionale. La minaccia di colpire le navi-cargo del greggio. Ieri l’Arabia saudita ha permesso la riapertura dell’aeroporto di Sana’a e del porto di Hudayda, ma solo per gli aiuti umanitari. Una misura insufficiente. Sanaa (AsiaNews) -  L’Arabia Felice, culla della nazione araba, muore lentamente ogni giorno sotto una pioggia indiscriminata di ferro e fuoco dell’aviazione saudita e da un blocco totale di tutti i valichi aeroportuali, navali e terrestri.  La coalizione guidata da Riyadh ha bloccato l’arrivo di car

Opinion Torture, Death at Sea: What Awaits Asylum Seekers Israel Deports

Immagine
              Torture and death: What awaits asylum seekers deported from Israel *** Condividi haaretz.com     Analysis Fact-checking Netanyahu’s incitement against African 'illegal infiltrators' in south Tel Aviv Israel hires anti-refugee group to research situation in Eritrea