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Video : demolizioni delle case palestinesi nella zona C

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Nei primi sei mesi del 2016, israele ha demolito 168 abitazioni in Cisgiordania, lasciando senza un tetto 740 palestinesi, tra i quali 384 minori. In tutto il 2015 le case demolite erano state "solo" 125...

Amira Hass : Number of Palestinians Detained in Israel Without Trial Sees Sharp Rise

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Number of Palestinians Detained in Israel Without Trial Sees Sharp Rise Today 651 Palestinians who have not been given due process are in Israeli jails. One of them, Bilal Kayed, received a detention order last month just moments after finishing a long prison term Israel holding 10 Palestinian journalists, six of them without charges Bilal Kayed, an administrative detainee who has

CISGIORDANIA. Guerra nella notte: missili anti-carro per catturare un palestinese

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CISGIORDANIA. Guerra nella notte: missili anti-carro per catturare un palestinese L’esercito ha attaccato il villaggio di Surif e ucciso Mohammad Faqih, accusato di aver ucciso un colono il primo luglio. Demolita l’abitazione. B’Tselem: in sei mesi… nena-news.it L’esercito ha attaccato il villaggio di Surif e ucciso Mohammad Faqih, accusato di aver ucciso un colono il primo luglio. Demolita l’abitazione. B’Tselem: in sei mesi distrutte più case che in tutto il 2015 della redazione Roma, 27 luglio 2016, Nena News – Il villaggio di Surif ieri notte ha vissuto come in guerra: per stanare Mohammad Faqih, palestinese accusato di aver ucciso un rabbino e di essere membro di Hamas, l’esercito israeliano ha usato i missili anti-carro dopo aver ingaggiato uno scontro a fuoco. I bulldozer militari sono stati messi in azione quando Faqih era ancora vivo. Della casa ora non restano che macerie e Muhammad Faqih, il ricercato, è morto. Il suo corpo, fa s

I terroristi vogliono un’Europa in guerra contro l’islam

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27 Lug 2016 16.57 opinioni I terroristi vogliono un’Europa in guerra contro l’islam         Gwynne Dyer , giornalista “Siamo in guerra”, ha detto martedì il presidente francese François Hollande, dopo che due presunti militanti del gruppo Stato islamico (Is) hanno ucciso un prete davanti ai suoi fedeli vicino a Rouen. È il tipo di cose che i leader si sentono in dovere di dire in casi del genere, ma che purtroppo comunicano il messaggio sbagliato. L’aviazione francese sta già bombardando le truppe dell’Is in Siri

Il Grande Imam di Al Azhar condanna l’uccisione di p. Jacques Hamel in Francia

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Pierre Balanian Ahmad Al Tayyeb offre condoglianze al presidente francese, all’arcivescovo di Rouen, ai familiari delle vittime e a tutta la Francia. Gli assalitori “privi di qualunque senso di umanità”. L’islam “ordina di rispettare i luoghi sacri e di culto e la sacralità dei non-musulmani”. Fronteggiare il terrorismo anche combattendo “il pensiero estremista” nella religione islamica. EGITTO-ISLAM-FRANCIA Il Grande Imam di Al Azhar condanna l’uccisione di p. Jacques Hamel in Francia Ahmad Al Tayyeb offre condoglianze al presidente francese, all’arcivescovo di Rouen, ai familiari delle vittime e a tutta la Francia. Gli assalitori “privi di qualunque… Di AsiaNews.it Il Cairo (AsiaNews) Il Grande Imam di Al Azhar, Ahmad Al Tayyeb, la più alta dignità islamica del mondo islamico sunnita, ha condannato poche ore fa “l’attacco terroristico avvenuto nella chiesa di Saint Etienne nei pressi della città di

Tuwani : a colpi di pala

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A COLPI DI PALA (testimonianza da Operazione Colomba) Pubblicato da ab il 27/7/16 • Inserito nella categoria: Esperienze , Primo Piano , Testimonianze Mercoledì 27 Luglio 2016 00:48 Palestina   Ieri sera è arrivato N. a casa, ha bussato e ha chiesto che lo seguissimo. Non era in macchina come al solito, era a piedi, e mentre scendevamo per la strada principale del villaggio altri uomini si sono uniti a noi, camminando. All’orizzonte c’era ancora un po’ di luce, ma in cielo c’erano già le prime stelle: tra qualche minuto sarebbe arrivata la notte. Dal 9 giugno (il giorno dopo l’attacco al Sarona Market di Tel Aviv) l’esercito Israeliano ha chiuso la strada che collega il villaggio di Tuwani alla città più vicina per ben 7 volte. Per sette volte gli abitanti hanno visto un bulldozer, circondato da soldati, chiuderli fuori da ospedali, università, negozi, lavoro. E’ una punizione collettiva: la vita di un israeliano ha un prezzo molto alto. Quella dei palestinesi s

Israele : Quei bimbi ebrei yemeniti che ancora interrogano Israele

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  Quei bimbi ebrei yemeniti che ancora interrogano Israele di  Laura Silvia Battaglia |  26 luglio 2016 Una conferenza sulla questione dei bimbi yemeniti svoltasi presso il Parlamento israeliano il 21 giugno scorso. (foto Miriam Alster/Flash90) Da maggio si è tornato a parlarne in Israele, dopo un reportage giornalistico . È la vicenda di mille bimbi ebrei yemeniti scomparsi fin dalla prima migrazione verso lo Stato ebraico nel 1948. Alcune delle loro storie sono state rivelate soltanto nel maggio 2016, dopo che il quotidiano Hareetz ha diffuso un reportage investigativo sulla questione. Al punto che, sul tema dei bimbi ebrei yemeniti scomparsi o rapiti fin dalla prima migrazione verso lo Stato d’Israele nel 1948, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dovuto chiedere al ministro Tzachi Hanegbi un’indagine e tre commissioni di inchiesta su un faldone di documenti classificati fino al 2071. La vicenda è tornata d'attualità dopo il trasferimento, nello