Giorno della Memoria 2016, Hedy: scampata alla Shoah e eroina di Ferguson. “Oggi ghetti in molti Stati. Anche in Italia. E a Gaza”
Articolo Una delle sue foto più recenti la raffigura in manette durante le proteste di Saint Louis, dopo l’omicidio di Michael Brown, a Ferguson. Indossa una maglietta nera con le parole care a Vittorio Arrigoni: “Stay Human”, restiamo umani. È solo grazie ai suoi genitori che Hedy Epstein, ebrea tedesca nata nel 1924 a Friburgo e scampata alla deportazione nazista, non porta sulla propria pelle la sofferenza dei lager voluti da Adolf Hitler. Questa sofferenza, però, la porta con sé quando ripensa allo scambio di lettere con il padre e la madre, fino a quel last goodbye , ultimo saluto epistolare prima che venissero deportati ad Auschwitz. È per questo che, oggi, Hedy si batte contro ogni forma di segregazione e discriminazione, comprese le politiche dei governi israeliani in Palestina e, in particolar modo, a Gaza. Signora Epstein, sono passati 71 anni dalla caduta del regime nazista. Quali sono i suoi ricordi più chiari di quel periodo, quelli che non riesce a togli