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Amira Hass : UN report: 2014 saw the most Palestinians killed by Israel’s military since ‘67

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        UN report: 2014 saw the most Palestinians killed by Israel’s military since ‘67 -... haaretz.com The number of Palestinian civilians killed by the Israel Defense Forces in the West Bank and Gaza Strip last year topped 1,500 — the highest number since the occupation began in 1967. By most other measures, the Palestinians’ lives under the occupation also took a turn for the worse, as reflected in the annual overview by the UN Office for the Coordination of Humanitarian Affairs. The 2014 report released Thursday is entitled “Fragmented Lives.” It translates into numbers the sense of a severe decline in the Palestinians’ personal and communal security.

Matthew Duss e Michael A. Cohen : Gli Stati Uniti dovrebbero riconoscere lo Stato di Palestina

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Una ragazza palestinese nel nord della Striscia di Gaza in questo mese. (Mohammed Salem / Reuters) The United States should recognize the state of Palestine It’s the best way to achieve peace and further U.S. interests. washingtonpost.com    Sintesi personale Il processo di pace israelo-palestinese - quello che dovrebbe concludersi con una soluzione a due Stati - è in vita. Entrambe le parti in conflitto hanno fatto passi falsi, ma Benjamin Netanyahu, primo ministro israeliano  ha  staccato la spina all'inizio di questo mese impegnandosi , durante la sua campagna di rielezione ,a non far nascer alcun Stato Palestinese . Questa posizione è  in contrasto con gli obiettivi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Una soluzione a due stati è stata una politica americana per quasi due decenni. In un discorso del 2002 , George W. Bush è stato il primo presidente a dichiarare in modo esplicito la  necessità di  cre

Jim Crow in Terra Santa

Di Phyllis Bennis 25 marzo 2015 Gli ultimi giorni della campagna elettorale sembravano molto simile al Jim Crow South, *quando gli afro-americani avevano ottenuto il diritto di voto ma dovevano ancora affrontare una massiccia discriminazione. La mattina delle elezioni un potente funzionario bianco che si è candidato per essere ri-eletto, esortava i suo seguaci a uscire e  votare, avvertendo che gli elettori della minoranza stavano affluendo alle urne in moltissimi – e si lamentava che quegli agitatori dei diritti civili che provocavano , li portavano a votare con degli autobus. Ma non era il Mississippi o l’Alabama nel 1965 circa. Era Israele nel 2015. E il candidato non era qualche protetto di Bull Connor o di George Wallace che gridava in un corno di bue. Era il primo ministro di Israele che ha scritto su Facebook. Puro razzismo Il capo del paese più stretto alleato di Washington in Medio Oriente – la mitica “sola democrazia in Medio Oriente” – spingeva i suo

Le negazioni dello spionaggio da parte di Netanyahu contraddette da documenti segreti della NSA

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Le negazioni dello spionaggio da parte di Netanyahu contraddette da documenti segreti della NSA di Glenn Greenwald e Andrew Fishman – 27 marzo 2015 Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ieri negato con veemenza un articolo del Wall Street Journal, su una soffiata della Casa Bianca di Obama, che affermava che Israele ha spiato i negoziati statunitensi con l’Iran e ha poi passato le informazioni ai Repubblicani del Congresso. La negazione del suo ufficio è stata categorica e assoluta, spingendosi oltre la questione specifica e comprendendo in generale lo spionaggio diretto contro gli USA, affermando: “ Lo stato d’Israele non attua spionaggio contro gli Stati Uniti o altri alleati d’Israele”. La pretesa israeliana non è solo incredibile letteralmente. E’ anche direttamente contraddetta da documenti top-secret della NSA che affermano che Israele ha gli Stati Uniti nel mirino per invasiva sorveglianza elettronica e lo fa più aggressivamente e mi

Maratona Betlemme, palestinesi reclamano 'Diritto movimento'

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      Maratona Betlemme, palestinesi reclamano 'Diritto movimento' - Sport - ANSAMed.it (di Michele Monni) (ANSAmed) - RAMALLAH, 27 MAR - Anche quest'anno migliaia di persone si sono date appuntamento a Betlemme, nei Territori occupati palestinesi, per partecipare alla "Maratona di Betlemme: Diritto al Movimento". La competizione - che vuole simboleggiare anche l'aspirazione dei palestinese alla fine dell'occupazione e delle limitazioni imposte da Israele - ha attratto sportivi da Gerusalemme, Nablus, Ramallah e ha visto la partecipazione di rappresentanti di 51 nazioni che si sono confrontati sul percorso cittadino lungo le principali attrazioni artistiche e storiche della città, ma anche tra i campi profughi di Deisha e Ayda. Giunta alla terza edizione, la maratona è organizzata dal Comitato Olimpico Palestinese e dall'associazione danese 'Right to Movement', con l'intento di porre l'accento

Dieci foto da Gaza : sopravvissuti e devastazione

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Sintesi personale Sono passati  sette mesi dalla  guerra di Israele a Gaza . Più  di 2.200 palestinesi sono stati uccisi. Decine di migliaia di persone sono ancora senza casa . Quasi nessuna ricostruzione ha avuto luogo a causa delle restrizioni israeliane ed egiziane per l'importazione di materie prime nella Striscia.   Queste immagini della Striscia di Gaza ,17-25 marzo 2015, mostrano  la distruzione, la vita dei sopravvissuti, i  morti e  la vita quotidiana nella striscia assediata. Elizabeth Tanboura  con tre delle sue figlie: Sundos, Malak, e Marwa (a destra), di fronte alla loro casa distrutta a Beit Lahiya, Striscia di Gaza, il 19 marzo 2015. Il marito di Elizabth, Radad, e i loro figli Ahmed (15) e Amna (13), sono stati uccisi durante un attacco israeliano il 25 agosto 2014. Due altri ragazzi  sono sopravvissuti perché non erano in casa al momento dell'attacco. Issam Joudeh siede dove un attacco israeliano ha ucciso quattr

Chaim Levinson: il codice penale israeliano e la Cisgiordania

Israel applies its penal code across the West Bank In a key exception, however, Palestinians may not ward off settler attacks. HAARETZ.COM Sintesi personale Il Capo del Comando Centrale Nitzan Alon ha firmato l' ordine di applicare il codice penale di Israele ai palestinesi in Cisgiordania,  poche ore prima di lasciare l'ufficio all'inizio di questa settimana. L' importanza del nuovo ordine è prevalentemente dichiarativa. Parti del codice penale israeliano sono già state adottate da giudici militari in Cisgiordania. In generale, l'arresto, la detenzione e le procedure penali sono significativamente più severe in caso di applicazione per i palestinesi della Cisgiordania rispetto ai cittadini israeliani. Tuttavia  non si applica in Cisgiordania è il cosiddetto emendamento Shai Dromi emanato nel 2008, che esenta una persona dalla responsabilità penale per un "atto urgenteme

Chaim Levinson : Israel applies its penal code across the West Bank

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Israel applies its penal code across the West Bank In a key exception, however, Palestinians may not ward off settler attacks. HAARETZ.COM Central Command chief Nitzan Alon signed an order applying Israel's penal code to Palestinians in the West Bank, hours before he left office earlier this week. The new order’s significance is mainly declarative. Parts of the Israeli penal code have already been adopted by military judges in the West Bank. And in general, arrest, detention and penal procedures are significantly harsher when applied to West Bank Palestinians than to Israeli citizens. However, an aspect that will not apply to the West Bank is the so-called Shai Dromi amendment enacted in 2008, which exempts a person from criminal responsibility for an “act urgently required to ward off someone who breaks into his home, business or farm.” This aspect would have let Palestinia