Tunisia: NUOVA COSTITUZIONE, UN PASSO VERSO IL FUTURO (Intervista)
Parità tra uomo e donna, libertà di culto e di coscienza, affermazione dei diritti civili e indipendenza della magistratura: sono alcuni dei capisaldi della nuova Costituzione tunisina, approvata dal parlamento dopo una lunga crisi politica, e acclamata come un “possibile modello” per l’intero mondo arabo. Una svolta che precede l’attesa nomina di un governo di consenso, guidato dal premier Mehdi Jomaa, incaricato di traghettare il paese verso nuove elezioni politiche. La MISNA ne ha parlato con padre Ramon Echevarria, missionario dei Padri Bianchi e vicario della diocesi di Tunisi. Dopo mesi di stallo, la Tunisia sembra aver intrapreso la strada giusta. Come valuta gli sviluppi degli ultimi giorni? “Aver fatto la Costituzione è un buon primo passo. Finalmente il paese sembra essere uscito da quella impasse in cui era piombato da mesi, grazie alla buona volontà di diverse parti sociali e politiche e questo, in un momento così critico, è im