Ungheria : Il partito che ritiene gli ebrei una minaccia per la sicurezza
Andrea Mollica Il governo ungherese dovrebbe comporre una lista per registrare gli ebrei che vivono nel paese, in particolare i parlamentari, perché rappresentano un pericolo per la sicurezza nazionale. La proposta che ha scioccato l’Ungheria, e che è stata per fortuna respinta, è stata lanciata da Marton Gyongyosi, uno dei giovani leader di Jobbik. Questa formazione, il cui nome vuol dire “Movimento per un’Ungheria migliore/di destra”, è già finita all’attenzione degli osservatori internazionali per la retorica incendiaria utilizzata contro la comunità rom, contro la quale sono stati organizzate manifestazione del tutto somiglianti a pogrom. A Jobbik faceva riferimento anche la controversa “Guardia Magiara”, organizzazione paramilitare disciolta per manifesta incostituzionalità. In Parlamento Marton Gyongyosi ha chiesto al governo di registrare gli ebrei residenti in Ungheria, in particolar modo coloro che occupano posizioni di vertice c