Amira Hass: Il genio di Oslo
Il genio di Oslo Lunedì scorso il bulldozer che sta scavando un enorme cratere proprio sotto la mia stanza (lanciando onde d’urto verso l’intero palazzo) doveva essere l’unico mezzo pesante al lavoro. Il sindacato degli autisti del trasporto pubblico palestinese aveva infatti indetto uno sciopero generale per protestare contro l’aumento dei prezzi del carburante e di altri beni essenziali. Gli autisti dei camion e degli altri mezzi pesanti si erano uniti allo sciopero, paralizzando i centri abitati. Il panorama delle città della Cisgiordania ricordava la prima intifada: strade vuote, gomme in fiamme, vie lastricate di sassi. Quel giorno ho scritto un articolo per Ha’aretz sulla vicenda, in cui sottolineavo ancora una volta quanto gli israeliani abbiano beneficiato degli accordi di Oslo. La difficile situazione dell’economia palestinese e l’aumento del costo della vita sono conseguenze dell’occupazione israeliana, ma gli accordi di Oslo fanno in modo che la gente di