Bradley Burston :Israele trama la guerra contro Gaza Obama può fermarla prima che scoppi?
La prossima settimana o la settimana successiva, Barack Obama potrebbe leggere nei report dell’intelligence che i battaglioni israeliani tank si sono spostati nel sud e nell’ovest lungo le strade israeliane e che intere brigate di fanteria si sono accampano nell’area occidentale di Negev. Il conto alla rovescia della Seconda Guerra di Gaza è iniziato prima del previsto. Datiamo l’inizio, se gradite, a domenica scorsa, mentre leggiamo una fredda e terrificante analisi di Yom Tov Savia, ultimo comandante militare israeliano della Striscia di Gaza e delle adiacenze di Negev. O datiamolo, se preferite, secondo l’assioma della contemporanea storia israeliana che legge sul quotidiano: una guerra futura è essenziale, ma è inevitabile il momento in cui si dovrà dare maggior peso alle forze di difesa israeliane, come dichiara il generale. In alternativa, si può datare la nuova guerra al momento dalla selettiva amnesia che permette agli esponenti politici israeliani di dar credito all’illusio