ISRAELE La democrazia non vale per i palestinesi di Catherine Cornet,
Israele governo di estrema destra e opposizione INTERNAZIONALE.IT La democrazia non vale per i palestinesi Per settimane in Israele ci sono stati immensi raduni di manifestanti contro alcune riforme (in particolare quella della giustizia) messe in cantiere dal governo più di destra e xenofobo nella storia del paese. I palestinesi con cittadinanza israeliana, che non partecipano a queste proteste, non condividono il quadro di analisi: secondo loro, non sono manifestazioni per la democrazia. I palestinesi rappresentano il 20 per cento della popolazione israeliana e, secondo il quotidiano Al Araby al Jadid, sono rimasti fuori dalle manifestazioni antigovernative perché, ed è il punto di vista più condiviso tra i palestinesi, “i manifestanti non chiedono democrazia per tutti i cittadini del paese, ma solo per quelli ebrei, perpetuando così la disuguaglianza e l’occupazione”. Nei fatti, scrive ancora in una sua dichiarazione il partito Balad, fondato nel 1995 da Azmi Bishara insieme a un gr