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Naama Riba : Ein Hanya verrà di fatto esclusa ai Palestinesi

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  Sintesi personale " Quando arrivammo qui c'era un vecchio seduto sotto il suo fico e dei pastori sarebbero venuti ad abbeverare le loro greggi . Il  luogo era incantato. Era come un punto focale di attività nella zona. La nostra intenzione era di riordinare un po 'e poi andarcene , come se non fossimo mai stati qui " , ricorda l'architetto paesaggista Iris Tal,  incaricato di riqualificare l'area che circonda Ein Hanya nelle Judean Hills. Ma le buone intenzioni di Tal ora si sono scontrate con la politica locale. La  sorgente era aperta e frequentata da ebrei locali, cristiani e musulmani,ma ora  la municipalità di Gerusalemme ha in programma di istituire un posto di blocco nelle vicinanze  per impedire a migliaia di residenti dagli adiacenti villaggi palestinesi di al-Walaja e Battir e dintorni di  raggiungere il sito. Gli abitanti del villaggio che dipendono anche dalla sua acqua per il loro bestiame, non sono ora in gra

Naama Riba :The Ein Hanya Spring: A Charming, Spruced-up Jerusalem Spot Free of Palestinians

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The Ein Hanya Spring: A Charming, Spruced-up Jerusalem Spot Free of Palestinians  The lovely spring, which is 300 feet over the green line, has undergone a 14 million shekel face-lift- but a fence and roadblock will cut off Palestinian villagers' access, who have frequented the site for centuries   First Temple-era, early Christian ruins featured in new archaeological park near Jerusalem Surprising discovery of bones from fussy rodents show ancient Byzantines farmed Israel's Negev Jerusalem suburb's expansion threatens

Netta Ahituv: Quindici anni di separazione: i palestinesi tagliati fuori da Gerusalemme dal muro

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Chi c’è dietro il tentativo di assassinare il primo ministro palestinese? Stephen Hawking e Hamas: come uno scienziato ha preso la parola a favore dei palestinesi I sogni rinviati della Striscia di Gaza Quindici anni di separazione: i palestinesi tagliati fuori da Gerusalemme dal muro Deputata UE chiede un’inchiesta sulle calunnie della lobby israeliana Allegati : Netta Ahituv :The Jerusalem separation barrier turns 15 marzo 10, 2018  Haaretz : Israele si prepara a separare definitivamente i palestinesi da Gerusalemme Est "IL MURO DELLA FOLLIA": spesi finora più di 7 miliardi di euro per ragioni politiche: definire i confini

Palestina : La vita dei palestinesi si scontra con il muro costruito da Israele

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  Con la costruzione del muro non possiamo più accedere ai nostri terreni. Tutto quello che avevamo ci è stato rubato. Piangiamo ma nessuno vede le nostre lacrime”, dice Umm Judah, docente palestinese in pensione. Dal 2002 Israele ha cominciato a costruire una barriera di separazione in Cisgiordania. Dei 764 chilometri di muro pianificati, ne sono stati costruiti 570. La barriera è stata costruita quasi interamente sulle terre palestinesi e ha un impatto molto forte sulla vita delle persone: ogni giorno migliaia di palestinesi sono costretti a fare lunghe file ai checkpoint controllati dall’esercito israeliano per andare a lavorare in Israele. Un mondo di muri è una serie del giornale brasiliano Folha de S. Paulo sulle barriere costruite per chiudere i confini, fermare i migranti o nascondere la povertà. Nel 2001 ne esistevano 17, oggi sono 70. Da sapere: La linea di separazione tra Israele e Cisgiorda

Banksy va a Betlemme Intervista al celebre artista

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Banksy va a Betlemme Intervista al celebre artista britannico, che spiega l’obiettivo del progetto legato all’albergo Walled Off in Cisgiordania. Leggi internazionale.it   L’albergo di Banksy Walled Off (a sinistra) a Betlemme, il 15 marzo 2017. (Thomas Coex, Afp) Palestina Banksy va a Betlemme Jan Dalley , Financial Times , Regno Unito 28

Marilyn Garson: Immagina se fossero gli ebrei a essere bloccati entro pareti di calcestruzzo per undici giorni.

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Marilyn Garson :Opinion: Imagine if Jews were locked away behind concrete walls for 11 days Sintesi personale Netanyahu chiude i cancelli della Cisgiordania e di Gaza confinando milioni di palestinesi a godere della festa di Sukkot. Se qualsiasi altro avesse chiesto una festa senza ebrei lo avremmo ignorato? (..) Newt Gingrich, un politico americano, ha denigrato i palestinesi qualificandoli come "un popolo inventato". Una collega di Gaza si è precipitata nel mio ufficio chiedendo "siamo tutti inventati?" Gli israeliani e i residenti di Gaza hanno il lato umano di base in comune. Funerale dopo funerale entrambi dicono, "questi ragazzi erano i ragazzi di tutti. Ho perduto un altro figlio." Qualcuno ha preferito la distanza di sicurezza della distinzione binaria. Un taxista di Tel Aviv ha insistito. "non possiamo vivere insieme perché noi siamo esseri umani e loro no." Quando non possiamo nemmeno immaginar