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Gideon Levy, : LA PROSSIMA SORPRESA PER ISRAELE STA ARRIVANDO DALLA CISGIORDANIA

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  i LA PROSSIMA SORPRESA PER ISRAELE STA ARRIVANDO DALLA CISGIORDANIA  da   Cultura è Libertà una campagna per la Palestina  Gideon Levy Haaretz, 16.11.2023 La prossima sorpresa non arriverà come sorpresa. Potrebbe essere meno mortale della precedente, il 7 ottobre, ma il suo prezzo sarà alto. Quando ci cadrà addosso, lasciandoci attoniti per la brutalità del nemico, nessuno potrà affermare che non sapeva che stava arrivando. L’esercito non sarà in grado di asserirlo perché ha costantemente messo in guardia in proposito – ma non ha mosso un dito per prevenirlo. Così la responsabilità delle Forze di Difesa Israeliane sarà grande come nel massacro nel sud, e non meno significativa di quella dei coloni e dei politici che gli starebbero impedendo di agire. La prossima pentola a pressione che sta per scoppiarci in faccia sta bollendo in Cisgiordania. L’IDF lo sa; i suoi comandanti non smettono dare l’allarme a questo riguardo. Sono allarmi ipocriti, sanzionatori, per coprire le spalle all’e

Gideon Levy : La soluzione dei due Stati, è una soluzione obsoleta. Video in italiano

Gideon Levy

Gideon Levy : SALVARE GLI OSTAGGI, RILASCIARE I PRIGIONIERI PALESTINESI. IN FRETTA.

Gideon Levy 1181 PALESTINACULTURALIBERTA.ORG Salvare gli ostaggi, rilasciare i prigionieri palestinesi. In fretta. - Palestina Cultura Libertà   di   Gideon Levy, da Haaretz del 22.10.2023 Chiunque desideri vedere rilasciati i 210 ostaggi – e chiunque non lo desideri – deve lottare ora con tutta la propria forza contro l’invasione di terra della striscia di Gaza, esercitando allo stesso tempo tutta la pressione possibile sul governo perché raggiunga un accordo per rilasciare migliaia di prigionieri palestinesi. Non ha senso discutere i rischi veri o immaginari che potrebbero risultare dal rilascio di numeri così imponenti – non ci sarà rilascio di ostaggi se non accade. Chiunque si opponga al rilascio di migliaia di prigionieri di fatto si oppone al rilascio degli ostaggi. Il loro sangue sarà anche sulle mani di persone del genere. Chiunque sia favorevole al rilascio degli ostaggi, ora deve dire ad alta voce e con chiarezza: fermate l’invasione, con l’invasione non c’è accordo. Negozia

Gideon Levy : I CONTI VANNO FATTI CON HAMAS, NON CON TUTTI GLI ABITANTI DI GAZA

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  Gideon Levy 1179 PALESTINACULTURALIBERTA.ORG I conti vanno fatti con Hamas, non con tutti gli abitanti di Gaza - Palestina Cultura Libertà I CONTI VANNO FATTI CON HAMAS, NON CON TUTTI GLI ABITANTI DI GAZA  12 OTTOBRE 2023    PALESTINACEL     ARTICOLI E INTERVISTE ,  GAZA ,  IN ISRAELE ,  IN PALESTINA     GUERRA ISRAELE-GAZA 2023  ,  HAMAS  ,  MASSACRI  ,  VITTIME CIVILI     0 COMMENTS Gideon Levy da Haaret z, 12.10.2023 A Gaza vivono esseri umani. Al momento è difficile perfino parlare di questo dato di fatto. Quando si sente parlare di “animali” perfino dal – molto esperto – ministro della difesa ed è l’argomento predominante per strada e negli studi televisivi, è difficile parlare dei residenti di Gaza come di esseri umani. La verità è che il termine “animali” non è nemmeno appropriato per i crimini commessi sabato dagli invasori di Hamas: nessun animale commette atti barbarici come quelli che loro hanno commesso. E in ogni caso Gaza è la casa di oltre due milioni di persone, di cu

Gideon Levy: “Israele punisce i palestinesi dal 1948, senza fermarsi un attimo”

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Assopace Palestina Una densa riflessione del giornalista israeliano Levy che ricostruisce il contesto e le cause senza i quali non è possibile spiegare gli atroci fatti di questi giorni Dietro tutto quello che è successo, l’arroganza israeliana. Pensavamo che ci fosse permesso fare qualsiasi cosa, che non avremmo mai pagato un prezzo o saremmo stati puniti per questo. Continuiamo senza confusione. Arrestiamo, uccidiamo, maltrattiamo, derubiamo, proteggiamo i coloni massacrati, visitiamo la Tomba di Giuseppe, la Tomba di Otniel e l’Altare di Yeshua, tutto nei territori palestinesi, e ovviamente visitiamo il Monte del Tempio – più di 5.000 ebrei sul trono. Spariamo a persone innocenti, caviamo loro gli occhi e spacchiamo loro la faccia, li deportiamo, confischiamo le loro terre, li saccheggiamo, li rapiamo dai loro letti, effettuiamo la pulizia etnica, continuiamo anche l’irragionevole blocco di Gaza, e tutto andrà bene. Costruiamo un’enorme barriera attorno alla Striscia, la sua struttu

Gideon Levy : tutti gli articoli di settembre 2023.

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Gideon Levy 1178 Beniamino Benjio Rocchetto   traduttore 1 )   GIDEON LEVY - QUANDO ISRAELE CERCHERÀ IL PERDONO PER I SUOI CRIMINI CONTRO I PALESTINESI? Di Gideon Levy - 26 settembre 2023 Queste righe vengono scritte a Tel Aviv nel giorno dello Yom Kippur, il giorno più sacro del calendario ebraico. Questa volta, la giornata è oscurata dal 50º anniversario della guerra del 1973 conosciuta come Guerra dello Yom Kippur. Di tutte le guerre israeliane, questa è stata la più traumatica per gli israeliani, e il vecchio Israele sta ora cercando la propria anima sotto quell'ombra. Il significato religioso e tradizionale più ampio dello Yom Kippur e i giorni che lo precedono sono sempre un momento di introspezione e, soprattutto, un momento in cui cerchiamo il perdono per i peccati che abbiamo commesso. I rituali cerimoniali sono pervasi di usanze, inclusa la benedizione di augurare agli altri "una buona annata", che è il modo in cui le persone si salutano per strada, invece di di