tedeschi di estrema destra fondano false organizzazioni ebraiche come copertura per atti antisemiti, afferma il rapporto
Tedeschi legati al movimento nazionalista estremo “Reichsbürger”, o Cittadini del Reich, hanno fondato numerose finte comunità ebraiche in tutto il paese, ha riferito l’emittente nazionale ARD, sollevando preoccupazioni sul fatto che l’estrema destra potrebbe utilizzare tali organizzazioni come copertura per attività antisemite.
Il rapporto è arrivato meno di un anno dopo che la polizia federale aveva effettuato una serie di raid in tutta la Germania contro i sostenitori del Reichsbürger ,che avrebbero cercato di rovesciare lo stato con un colpo di stato armato .
Secondo l'ARD , anche se molti gruppi ci sono sciolti , almeno dieci associazioni ebraiche artificiali sono presenti . I membri abbracciano teorie del complotto, sposano la retorica antisemita e rifiutano la costituzione tedesca del dopoguerra e hanno chiesto il rovesciamento del governo.
Alcuni di questi nuovi "Jüdische gemeinden" erano collegati a Iwan Götz, un autoproclamato "rabbino capo" di 75 anni noto per la sua politica estremista che si descrive come il portabandiera del "vero giudaismo" e sostiene che “Hitler era finanziato dagli ebrei”.
"Utilizzi l'ebraismo come scudo protettivo, ma pensi e agisci in modo antisemita", ha detto all'ARD Nora Goldenbogen, presidente dell'Associazione statale delle comunità ebraiche della Sassonia, esprimendo preoccupazione su come tali gruppi potrebbero essere usati come copertura per attività dannose. Il Consiglio centrale degli ebrei in Germania ha spiegato : “è “importante garantire che la comunità ebraica non venga abusata per scopi politici o estremisti”.
La comunità ebraica, così come le autorità statali e federali, non sono in grado di bloccare legalmente la formazione di tali gruppi.
Nel suo rapporto annuale di quest’estate, il Dipartimento per la ricerca e l’informazione sull’antisemitismo, o RIAS, ha affermato di aver documentato 2.480 incidenti nel paese lo scorso anno – poco meno di sette incidenti al giorno in media .L'antisemitismo non è una novità per gli ebrei tedeschi, Stephan Kramer, ex segretario generale del Consiglio centrale degli ebrei in Germania e ora capo dell'agenzia di intelligence interna dello stato tedesco della Turingia, nonché vicepresidente della comunità locale , disse allora ad Haaretz.
"I numeri del RIAS sono abbastanza accurati (riflettono la situazione reale) ,
anche se dobbiamo chiarire che la maggior parte degli ebrei non denuncia ogni incidente, in quanto non vuole che tutti i dati personali siano registrati,. Ciò potrebbe costituire un maggiore pericolo per gli ebrei”.
Lo scorso dicembre, la Germania ha presentato la sua prima strategia nazionale per combattere l’antisemitismo, che è stata abbracciata dal Consiglio centrale degli ebrei in Germania e dal Congresso ebraico europeo.
L'Associated Press ha contribuito a questo rapporto.
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