Fonte araba e israeliana: Scontri tra Israele e Gaza dopo l'uccisione di 9 palestinesi


Israel and Gaza trade overnight fire after West Bank deadly clashes


 I militanti palestinesi hanno lanciato due razzi dalla Striscia di Gaza nel sud di Israele venerdì mattina in risposta all'ultima esplosione nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania .

Le sirene sono state attivate ma i razzi sono stati intercettati dalle difese missilistiche israeliane.

Secondo Reuters, durante il raid di Jenin di giovedì, la Jihad islamica ha contato due morti tra le sue fila e quattro  appartenenti ad  Hamas. "Riteniamo che il coordinamento della sicurezza con il governo di occupazione israeliano non esista più al momento", ha affermato la leadership palestinese.

Il raid di giovedì ha portato al più alto numero di morti  che la Cisgiordania abbia visto in anni di combattimenti.

Questa situazione critica è in atto da mesi, a seguito dell'escalation delle tensioni e degli scontri in Cisgiordania tra palestinesi e forze israeliane. Sia Hamas, l'autorità de facto a Gaza, sia la Jihad islamica hanno promesso di reagire per gli eventi in corso in Cisgiordania. Nessuna rivendicazione di responsabilità è stata fatta per i razzi di venerdì.

Un alto ufficiale israeliano è stato citato dai media dicendo che le forze israeliane sono "pronte e preparate per qualsiasi scenario", dopo il raid, riferendosi a un'ulteriore potenziale escalation sia nella Striscia di Gaza che in Cisgiordania.  

Gli scontri tra palestinesi e israeliani sono in costante aumento in Cisgiordania nelle ultime settimane.

Le crescenti tensioni tra palestinesi e israeliani hanno portato a sessioni di emergenza delle Nazioni Unite, accesi dibattiti e delegazioni a visitare la Terra Santa.

Perché è importante: questi sviluppi gettano un'ombra sulla visita di lunedì del Segretario di Stato americano Antony Blinken nella regione in Egitto, Israele e Cisgiordania, dove si terranno discussioni sulla situazione.

Gli Stati Uniti hanno chiesto giovedì una riduzione dell'escalation dopo gli ultimi scontri a Jenin. Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa e il Dipartimento di Stato americano, giovedì nove palestinesi sono stati uccisi e 20 feriti a Jenin.  

Il portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price, ha chiesto una cessazione della situazione in un tweet nelle prime ore di venerdì mattina.

Gli Emirati Arabi Uniti, la Cina e la Francia hanno chiesto venerdì una riunione urgente a porte chiuse del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Tor Wennesland, coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, ha dichiarato su Twitter che anche le Nazioni Unite ribadiscono il loro sostegno alla soluzione dei due Stati.

Come  riportato da Al-Monitor , durante la sua visita a Gerusalemme e Ramallah, Blinken incontrerà separatamente il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Abbas ha annunciato giovedì uno stop al coordinamento della sicurezza con Israele. 

Barbara Leaf, vicesegretario di Stato americano per gli affari del Vicino Oriente, ha definito la decisione un errore e ha esortato l'Autorità palestinese (AP) a revocarla. 

L'ANP ha un controllo limitato sulle aree della Cisgiordania e nessuno a  Jenin, dove gruppi come la Jihad islamica hanno un importante punto d'appoggio.

Secondo il ministero della Sanità palestinese, circa 30 palestinesi, uomini armati e civili sono stati uccisi dalle forze israeliane in Cisgiordania da gennaio.

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