David Neuhaus ( Civiltà Cattolica) : RIPENSARE LA RIPARTIZIONE DELLA PALESTINA?
RIPENSARE LA RIPARTIZIONE DELLA PALESTINA? Settantacinque anni fa, il 29 novembre 1947, le Nazioni Unite approvarono la Risoluzione 181, che divideva la Palestina in due Stati: uno ebraico e l’altro arabo-palestinese. Lo Stato israeliano è entrato a far parte dell’Onu nel maggio 1949. Invece, non esiste ancora uno Stato pienamente membro della Palestina, sebbene, a distanza di 65 anni dall’approvazione della Risoluzione 181, il 29 novembre 2012, l’Onu abbia accordato alla Palestina la condizione di «Stato osservatore non membro», ovvero una posizione che essa condivide soltanto con la Santa Sede. I 65 anni intercorsi tra il piano di riripartizione e l’accettazione della Palestina secondo le suddette modalità meritano di essere ripercorsi per comprendere l’attuale situazione del conflitto israelo-palestinese, che è al centro della perdurante instabilità in Medio Oriente. Qual era la riripartizione proposta? Che cosa ha portato alla decisione di darvi luogo? Quali ne sono state le conseg