Un palestinese in sciopero della fame e detenuto da Israele, potrebbe morire in qualsiasi momento, avverte il medico
Fonte: centro destra israeliano
Un palestinese in sciopero della fame detenuto da Israele è in condizioni critiche e potrebbe morire in qualsiasi momento per una serie di malattie, ha detto lunedì un medico che lo ha visitato dopo che l'Alta Corte di giustizia del paese ha respinto l'appello per il rilascio dell'uomo.
Khalil Awawdeh, 40 anni, è in sciopero della fame da marzo per protestare contro la sua detenzione amministrativa, una politica israeliana di trattenere i palestinesi per presunto coinvolgimento in attività militanti. I detenuti possono essere trattenuti senza accusa o processo per mesi o anni, senza vedere le presunte prove a loro carico. Israele descrive la politica come una misura di sicurezza necessaria, mentre i critici affermano che è una violazione del giusto processo.
La famiglia di Awawdeh dice che è in sciopero della fame da 170 giorni, vive solo di acqua. Le foto di Awawdeh scattate venerdì dal suo avvocato lo hanno mostrato emaciato e disteso in un letto d'ospedale.
La dottoressa Lina Qasem-Hassan, un medico dei Medici per i diritti umani che ha visitato Awadeh all'inizio di questo mese, ha detto che era estremamente magro e soffriva di malnutrizione.
Ci sono segni di danno neurologico, con sintomi come perdita di memoria, incapacità di concentrazione, movimenti oculari involontari e quasi perdita della vista. C' 'era un rischio di insufficienza cardiaca o renale in qualsiasi momento."Non c'è dubbio che c'è un rischio per la sua vita", ha detto.
Un tribunale militare venerdì ha sospeso temporaneamente la detenzione di Khalil Awawdeh per consentirgli di ricevere cure mediche in un ospedale israeliano senza restrizioni, ma ha confermato che sarebbe stato nuovamente arrestato una volta che le sue condizioni fossero migliorate .
Il suo avvocato, Ahlam Haddad, la scorsa settimana ha presentato ricorso all'Alta Corte di giustizia per la revoca completa della detenzione del suo cliente, ma domenica la sua richiesta è stata respinta.
Nella sua sentenza, la corte suprema ha affermato di aver esaminato le informazioni di sicurezza riservate su Awawdeh e di aver stabilito che vi era "una giustificazione solida e forte per la decisione di detenzione amministrativa". L'agenzia di sicurezza israeliana Shin Bet non ha risposto a un messaggio in cerca di commento.
Awawdeh ha ricevuto lunedì una visita da Joint List MK Ofer Cassif, che in una dichiarazione video registrata accanto al letto d'ospedale , ha definito la sua detenzione amministrativa un "rapimento" da parte dell'IDF ed ha espresso la sua solidarietà al detenuto
Un Awawdeh appena udibile ha espresso i suoi ringraziamenti , L'esercito israeliano ha arrestato Awawdeh lo scorso dicembre, sostenendo che era un agente del gruppo terroristico della Jihad islamica palestinese, un'accusa che il suo avvocato ha respinto.
PIJ ha chiesto il suo rilascio nell'ambito di un cessate il fuoco mediato dall'Egitto che ha posto fine a tre giorni di pesanti combattimenti nella Striscia di Gaza all'inizio di questo mese, ma non lo ha identificato come membro.
Awawdeh è uno dei tanti prigionieri palestinesi che negli ultimi anni hanno intrapreso lunghi scioperi della fame per protestare contro le loro detenzioni amministrative. Molti hanno continuato a soffrire di problemi di salute permanenti dopo il loro rilascio.
Israele afferma che le detenzioni amministrative aiutano a tenere i terroristi lontani dalle strade e consentono al governo di trattenere i sospetti senza divulgare informazioni o prove sensibili contro i sospetti. I critici affermano che nega il giusto processo ai prigionieri e mira a reprimere l'opposizione all'occupazione israeliana di 55 anni di territori che i palestinesi cercano per un futuro stato.
Israele detiene attualmente circa 4.400 prigionieri palestinesi, compresi quelli che hanno compiuto attacchi mortali, nonché persone arrestate durante le proteste o per aver lanciato pietre.
Circa 670 palestinesi sono attualmente detenuti in detenzione amministrativa, un numero che è aumentato da marzo quando Israele ha iniziato incursioni notturne in Cisgiordania.
La famiglia di Awawdeh dice che non ha mangiato cibo da marzo, anche se ha preso alcuni integratori vitaminici per due settimane a giugno quando pensava che il suo caso fosse stato risolto.
Il personale di Times of Israel ha contribuito a questo rapporto.
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