David Grossman: "Un profondo senso di vergogna" per il trattamento riservato da Israele ai rifugiati ucraini
Traduzione sintesi
Interrogato sulla necessità di mantenere il carattere ebraico dello stato sulla scia di un afflusso di profughi, ha specificato : “In questi momenti, non si fanno calcoli come questo. Non è legittimo fare questi calcoli. E Israele deve fare tutto il possibile per fare del bene”.
La guerra iniziata il 24 febbraio quando la Russia ha invaso l'Ucraina ha ucciso migliaia di persone e sfollato milioni di persone.
“Mi passano per la testa le immagini di ciò che vediamo ora nei telegiornali, ogni sera, dei profughi in Ucraina e dei bambini piccoli. E penso che, contrariamente alle parole del poeta, anche Dio non ha pietà per i bambini dell'asilo, alla fine”, ha aggiunto Grossman, parafrasando Yehuda Amic
Alla domanda se Israele potrebbe essere un mediatore tra Russia e Ucraina, Grossman ha espresso sostegno agli sforzi del primo ministro.
“ Molti stanno prendendo in giro il Primo Ministro Bennett e io assolutamente no. Dico, se è in grado di salvare la vita di un bambino, di una persona, è molto positivo che voli durante lo Shabbat, si incontri con Putin e gli stringa la mano”, ha detto.
Grossman ha citato la frase talmudica: "Chi salva una vita, salva il mondo intero".
Grossman aveva precedentemente elogiato il governo guidato da Bennett, definendolo " buono e importante ", nonostante avesse criticato le azioni di Israele in Cisgiordania, che secondo lui l'avevano effettivamente trasformato in un governo di "apartheid".
“Per la prima volta in molti anni, abbiamo qui buoni contro cattivi. E può sembrare semplicistico, ma penso che non sia semplicistico", ha detto.
Grossman ha anche elogiato gli sforzi di intervento globale in Ucraina.
“Il modo in cui si comportano alcuni paesi europei mostra che questi valori non sono solo i valori di scrittori pieni di sentimento seduti nei loro seminterrati. Possono essere i valori dell'intera nazione", ha detto.
Ha anche elogiato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dicendo: "È positivo che Biden si sia svegliato e abbia iniziato a fare ciò che era necessario fare".
Grossman è stato insignito dell'Israel Prize, la massima onorificenza civile del paese, nel 2018, in riconoscimento dei suoi contributi alla letteratura ebraica. L'autore, che ha perso un figlio nella seconda guerra del Libano nel 2006, dovrebbe pubblicare un nuovo libro per bambini,
David Grossman: ‘A deep sense of shame’ over Israel’s treatment of Ukraine refugees
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