Haaretz: Riformare la polizia di Gerusalemme

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Traduzione sintesi

 

Sta succedendo qualcosa di brutto nella polizia di Gerusalemme. Testimonianze, video, atti giudiziari e ulteriori prove raccolte negli ultimi sei mesi dimostrano che la polizia della capitale agisce senza ritegno, con una violenza che non può essere spiegata e un'aggressività che alimenta la violenza in città.

Negli ultimi mesi, sei denunce contro agenti del distretto sono state presentate all'unità del ministero della Giustizia che indaga sulle accuse di cattiva condotta della polizia.

Tra i denuncianti c'è un ragazzo di 16 anni che ha testimoniato di essere stato portato dai poliziotti in un bagno pubblico dove è stato spogliato, picchiato e umiliato per circa un'ora; una donna di 60 anni che è stata picchiata, ammanettata e trascinata a causa di un litigio con gli agenti; un uomo di 20 anni che è stato trascinato fuori dal letto prima dell'alba, in un caso di scambio di identità.

Questi incidenti si uniscono a numerose testimonianze sull'uso eccessivo della forza e punizioni collettive contro i manifestanti a Gerusalemme quest'anno.

Tutte le comunità sono colpite: attivisti anti-Netanyahu nelle proteste di Balfour; Haredim che protestavano contro la metropolitana leggera nei loro quartieri; "giovani in cima alla collina" che chiedono un'indagine sulla morte di Ahuvia Sandak.Quelli che soffrono di più per questa violenza sono i palestinesi residenti a Gerusalemme Est e gli attivisti ebrei che protestano con loro.

Ancora e ancora la polizia impiega forza non necessaria contro di loro, usando granate stordenti, proiettili con punta di plastica, "acqua puzzola", mazze e arresti.

Venerdì la polizia ha nuovamente disperso con la forza una silenziosa protesta contro lo sfratto della famiglia Salem dalla loro casa a Sheikh Jarrah . Queste proteste si tengono ogni venerdì da 12 anni e si disperdono sempre in silenzio. Ma nelle ultime settimane la polizia ha insistito, per ragioni proprie, per disperderli con la forza, sparando granate assordanti contro i manifestanti.

La polizia ha arrestato i manifestanti per reati frivoli e ha sfruttato lo Shabbat per tenerli detenuti per l'intero fine settimana. Purtroppo, il giudice della corte di magistratura Michal Hirschfeld non ha criticato l'uso dell'arresto da parte della polizia come punizione.

Non c'è stato alcun cambiamento apparente nella condotta della polizia di Gerusalemme da quando Omer Bar-Lev è diventato ministro della pubblica sicurezza a giugno.

L'unità del Ministero della Giustizia deve esaminare tutte le denunce presentate, in modo efficiente e rapido, e avviare indagini proprie, anche in assenza di denunce, e perseguire gli agenti di polizia violenti.

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