Il rapporto sui diritti umani degli Stati Uniti mantiene lo stesso linguaggio di Trump su Israele e territori palestinesi
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Nel suo rapporto annuale sugli abusi dei diritti umani nel mondo, il Dipartimento di Stato ha eliminato, come fece l' amministrazione Trump, il termine "Territori occupati" dalla sua sezione su Israele.
Il rapporto dell'amministrazione Biden ha mantenuto il titolo di Trump : " Israele, Cisgiordania e Gaza ". Sotto l'amministrazione Obama la sezione era intitolata "Israele e territori occupati".Il rapporto, tuttavia, fa riferimento "ai territori della Cisgiordania, di Gaza e di Gerusalemme Est che Israele occupò durante la guerra del giugno 1967".
Il linguaggio del rapporto "non intende trasmettere una posizione su eventuali questioni relative allo status finale da negoziare tra le parti in conflitto, inclusi i confini specifici della sovranità israeliana a Gerusalemme o i confini tra Israele e qualsiasi futuro stato palestinese", il rapporto disse.
Lisa Peterson, il funzionario in carica del Dipartimento di Stato per i diritti umani, ha detto martedì ai giornalisti che "Cisgiordania e Gaza" riflettono nomi geografici più comunemente usati. "Questo è in linea con le nostre pratiche in generale. Riteniamo inoltre che sia più chiaro e più utile per i lettori che cercano informazioni sui diritti umani in quelle aree specifiche".
Il Dipartimento di Stato sotto Biden ha rimosso il linguaggio dell'era Trump secondo il quale "l'Autorità Palestinese non esercita alcuna autorità su Gerusalemme", ma ha fatto riferimento al riconoscimento statunitense di Gerusalemme come capitale di Israele nel 2017. In una decisione ampiamente condannata dagli alleati degli Stati Uniti, Trump ha mosso la Ambasciata degli Stati Uniti da Tel Aviv alla Città Santa - una decisione che il presidente Joe Biden non condivide, ma che non annullerà.
Nel 2019Trump ha rotto con decenni di politica statunitense firmando una proclamazione che riconosce ufficialmente la sovranità israeliana sulle alture del Golan. Il segretario di Stato Antony Blinken ha affermato che se la situazione in Siria dovesse cambiare, l'amministrazione Biden "guarderebbe" alla decisione dell'amministrazione Trump.
In its annual report on human rights abuses around the world, the State Department continued a Trump administration practice of dropping the term “Occupied Territories” from its section on Israel.
In the congressionally mandated report, the State Department in 2018 nixed the word “occupied” from the title of the Israel section, a move that critics said reflected President Donald Trump’s bias against the Palestinians.
The Biden administration’s report kept Trump's revised country chapter title, “Israel, West Bank and Gaza.” Under the Obama administration, the section was titled "Israel and the Occupied Territories."
The report, however, does reference “the West Bank, Gaza, and East Jerusalem territories that Israel occupied during the June 1967 war.”
The report’s language is “not meant to convey a position on any final status issues to be negotiated between the parties to the conflict, including the specific boundaries of Israeli sovereignty in Jerusalem, or the borders between Israel and any future Palestinian state,” the report said.
Lisa Peterson, the acting top State Department official on human rights, told reporters Tuesday that “West Bank and Gaza” reflected more commonly used geographic names.
"That's in line with our practices generally. We also believe it is clearer and more useful for readers seeking information on human rights in those specific areas," she said.
The State Department under Biden removed Trump-era language that "the Palestinian Authority exercises no authority over Jerusalem," but did reference the US recognition of Jerusalem as the capital of Israel in 2017. In a decision widely condemned by US allies, Trump moved the US Embassy from Tel Aviv to the Holy City — a decision President Joe Biden says he disagrees with but will not reverse.
In 2019, Trump broke with decades of US policy by signing a proclamation officially recognizing Israeli sovereignty over the Golan Heights. Secretary of State Antony Blinken has said that if the situation in Syria were to change, the Biden administration would “look at” the Trump administration's decision.
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