Graffiti razzisti minacciano di "espellere o uccidere" i residenti della città araba israeliana
25 marzo 2021
Slogan razzisti e odiosi sono stati scritti sugli edifici della città araba israeliana di Kafr Qasem e le gomme di oltre 30 veicoli sono state tagliate il sindaco ha definito ciò "un atto del terrorismo ".
Le scritte "Espellere o uccidere " e "Prenderemo il nostro destino nelle nostre mani", così come Stelle di David sono state scarabocchiate sulle auto e sui palazzi della città centrale.
La polizia ha detto di aver aperto un'indagine e anche il servizio di sicurezza dello Shin Ben sta esaminando la questione. I filmati delle telecamere a circuito chiuso mostrano gli autori di Kafr Qasem.
Sebbene non ci siano prove che colleghino i due fatti , il sospetto crimine d'odio arriva dopo che il partito di estrema destra del sionismo religioso ha ottenuto sei seggi alla Knesset.
La scorsa settimana, due auto sono state date alle fiamme e graffiti odiosi sono stati spruzzati con spray nella città palestinese di Beit Iksa, vicino a Gerusalemme. "Saluti da Ahuvia", si legge nei graffiti, riferendosi ad Ahuvia Sandak , un colono di 16 anni ucciso in un incidente stradale durante un inseguimento da parte della polizia, che lo sospettava di aver lanciato pietre contro i palestinesi.
Il sindaco di Kafr Qasem Adel Bader ha detto ad Haaretz che "questa non è la prima volta che accade ciò a Kafr Qasem, è accaduto lo stesso anche qualche mese fa e penso che questa sia la quinta o la sesta volta negli ultimi anni. Questo è un atto di terrorismo a tutti gli effetti. Persone senza vergogna vengono nei nostri quartieri e mettono in pericolo la vita umana . Chiedo alla polizia, che non ha mai risolto tali crimini di odio, di agire e impedire ad altri autori di commetterne altri i in un altro luogo".Said Issa, del Comitato Popolare Kafr Qasem, ha sottolineato : "Se qualcosa del genere dovesse accadere in una città ebraica, costituirebbe un'attività terroristica . Tali attacchi minano il "tessuto delicato" delle relazioni arabo-ebraiche nell'area."
Nitzan Horowitz, leader del partito di sinistra Meretz, ha condannato l'incidente paragonandolo ad attacchi simili da parte di coloni israeliani e attivisti di destra in Cisgiordania.
"Dozzine di veicoli sono stati vandalizzati e gli pneumatici sono stati forati. Perché? Odio cieco, razzismo malato", ha detto Horowitz. "E i partner corrotti di [Netanyahu] stanno sostenendo questo. È un vero peccato."
Itamar Ben-Gvir , il numero tre del sionismo religioso ,è un suprematista ebreo ,erede ideologico di Meir Kahane: E' probabile che sia candidato per un posto ministeriale in una potenziale coalizione di governo guidata dal primo ministro Benjamin Netanyahu.
Ben-Gvir, il controverso leader della fazione Otzma Yehudit, sostiene l' emigrazione dei cittadini arabi che rifiutano di dichiarare lealtà e di accettare uno status sub-uguale in uno stato ebraico la cui sovranità si estende in tutta la Cisgiordania - la biblica Giudea e Samaria. È un controverso avvocato noto per aver difeso i sospettati ebrei accusati di attacchi terroristici e crimini ispirati dall'odio, rappresenta Lehava, un'organizzazione che combatte i matrimoni misti di ebrei con non ebrei.
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