Israele: protesta degli arabi contro la criminalità organizzata . La polizia spara proiettili di gomma , granate assordanti, gas lacrimogeni . 35 feriti
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Almeno 35 manifestanti, tra questi un sindaco arabo e un parlamentare, sono rimasti feriti in seguito agli scontri con la polizia durante una protesta contro la diffusione della criminalità organizzata nella città araba israeliana di Umm al-Fahm venerdì.
La polizia ha sparato proiettili rivestiti di gomma, gas lacrimogeni, granate assordanti e cannoni ad acqua mentre si scontrava con centinaia di manifestanti che protestavano contro la presunta riluttanza delle forze dell'ordine a combattere la crescente ondata di violenza nelle città arabe .
Funzionari arabi israeliani hanno accusato la polizia di comportamento razzista e di usare la forza eccessiva per far fronte alle proteste. Il video della scena mostra la polizia che picchia violentemente e prende a calci i manifestanti mentre erano a terra.
I residenti di Umm al-Fahm organizzano manifestazioni settimanali contro la violenza e la criminalità organizzata da quasi un mese e mezzo. Dall'inizio del 2021, 21 arabi sono morti violentemente all'interno di Israele.
I medici hanno detto che almeno 35 manifestanti sono rimasti feriti durante la protesta di venerdì, incluso il parlamentare Yousef Jabareen. Jabareen è stato colpito alla schiena con un proiettile di gomma durante la protesta; il parlamentare è stato ricoverato in un ospedale locale ed è stato rilasciato in serata.
Anche il sindaco di Umm al-Fahm Samir Subhi Mahameed, che accompagnava Jabareen, è stato colpito dagli ufficiali e ha ricevuto cure mediche.
Un altro uomo è in gravi condizioni dopo essere stato apparentemente colpito alla testa da una granata assordante. La vittima, un residente di Umm al-Fahm identificato unicamente dal nome, Muhannad, è stata portata all'ospedale Rambam di Haifa per cure di emergenza. Almeno 11 dei manifestanti sono stati ricoverati in ospedale,mentre gli altri sono stati curati sul posto
La polizia ha detto che otto agenti sono rimasti leggermente feriti e ha sottolineato che la polizia ha reagito contro i manifestanti che lanciavano pietre contro di loro.
"Nonostante i ripetuti tentativi durante la settimana di raggiungere intese con i leader della protesta, compreso il sindaco, non abbiamo ricevuto la loro collaborazione, il che ha portato a una violenta rivolta e sono rimasti feriti civili e polizia", ha detto la polizia israeliana in un comunicato.
Secondo la polizia, gli agenti hanno risposto a una violenta rivolta durante la quale i manifestanti hanno tentato di bloccare l'ingresso a Umm al-Fahm e all' 'autostrada adiacente. Quattro persone sono state arrestate sul posto per coinvolgimento in violenti disordini.
Mahameed ha negato che la polizia sia stata attaccata, dicendo che le proteste erano pacifiche fino a quando gli agenti non hanno iniziato a usare la forza per disperdere la folla.
" A iniziare è stata la polizia, senza alcuna provocazione da parte nostra", ha detto Mahameed al Times of Israel.
“C'era una preghiera silenziosa. Il predicatore ha tenuto un sermone del venerdì dicendo ai fedeli di non comportarsi in modo violento. Poi i giovani attivisti hanno iniziato a marciare con 21 bare, a simboleggiare le 21 vittime di quest'anno nella società araba. Senza alcuna provocazione la polizia ha cominciato a spruzzare acqua contro i manifestanti ,a lanciare granate assordanti e a sparare proiettili di gomma ", ha ricordato Mahameed.
Il filmato della scena mostra gli ufficiali che lo spingono dopo che un comandante lo ha indicato .
“Poi ho sentito il comandante della stazione dire alle sue forze: 'Non voglio vedere nessuno qui', e ha ordinato ai suoi ufficiali di attaccarmi in modo specifico. È stato allora che mi hanno picchiato in testa ", ha detto il sindaco.
Mahameed ha riconosciuto che alcuni residenti di Umm al-Fahm avevano lanciato pietre contro la polizia, ma ha affermato che la polizia aveva provocato lo scontro. Prima che la polizia iniziasse a disperdere con la forza la folla, la manifestazione era stata del tutto pacifica.
“Per quanto riguarda la collaborazione con noi e il lavoro per ristabilire la calma. Non c'è stato niente del genere. Oggi hanno iniziato immediatamente a prendere a pugni i giovani manifestanti ", ha affermato Mahameed.
In un altro video, gli agenti sono stati visti sgombrare la piazza principale e uno dei poliziotti spingere a terra un'ignara donna anziana che si stava dirigendo nella direzione opposta.
"La polizia brutale e razzista ha attaccato manifestanti non violenti che chiedevano semplicemente sicurezza personale contro il crimine in Umm al-Fahm", ha detto Jabareen, aggiungendo che un ufficiale lo ha colpito alla schiena con una granata assordante provocando ferite che hanno richiesto il ricovero in ospedale.
“Il comandante della stazione di polizia di Umm al-Fahm deve dimettersi immediatamente. Questa è la richiesta della popolazione arabo. La polizia, che è dura con i manifestanti e debole con i criminali, non ci spezzerà. Continueremo la protesta ”, ha aggiunto il legislatore.
La criminalità organizzata è ampiamente considerata come il motore della diffusione della violenza nelle città e nei paesi arabi. Gli arabi israeliani incolpano la polizia, che dicono ,non è riuscita a reprimere le potenti organizzazioni criminali.
Il numero di omicidi tra ebrei israeliani dal 2016 è rimasto relativamente costante: 38 nel 2016, 44 nel 2017, 35 nel 2018 e 36 nel 2019, secondo la polizia israeliana.
Tra gli arabi nello stesso periodo: 64 nel 2016, 67 nel 2017, 71 nel 2018, 89 nel 2019 e 96 nel 2020, secondo il no profit Abraham Initiatives, che lavora per promuovere iniziative per una società condivisa in Israele. .
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