In Galilea una Moschea risalente al 670 d.C, costruita subito dopo la morte del profeta Maometto. un' "età dell'oro" per la convivenza.
Traduzione Sintesi
TIBERIA (AP) - Gli archeologi in Israele affermano di aver scoperto i resti di una antica moschea - che si ritiene risalga ai primi decenni dell'Islam - durante uno scavo nella città settentrionale di Tiberiade.
Le fondamenta di questa moschea, scavate appena a sud del Mare di Galilea indicano che la sua costruzione risale al 670 d.C., circa una generazione dopo la morte del profeta Maometto, rendendola una delle prime moschee .
"Conosciamo molte moschee che furono fondate proprio all'inizio del periodo islamico", ha detto Katia Cytryn-Silverman, specialista in archeologia islamica presso l'Università ebraica che dirige gli scavi. "Altre moschee risalenti all'incirca nello stesso periodo, come la Moschea del Profeta a Medina, la Grande Moschea di Damasco e la Moschea Al-Aqsa di Gerusalemme, non possono essere manomesse dagli archeologi. Questa è la moschea più antica del mondo che può essere oggetto di studio e di scavi . Altre antiche moschee sono ancora in uso o sono state costruite altre moschee sopra di esse, ostacolando la ricerca. Una tra le moschea più antiche e non più utilizzata per il culto è a Wasit, in Iraq, costruita nel 703 d.C , ma la moschea di Tiberiade è più vecchia di decenni."
Cytryn-Silverman ha affermato che lo scavo della moschea tiberiana indica una tolleranza per le altre fedi da parte dei primi leader islamici. Ha annunciato i risultati della ricerca in una conferenza virtuale.
Quando la moschea fu costruita intorno al 670 d.C., Tiberiade era una città governata dai musulmani . Prende il nome dal secondo imperatore di Roma intorno al 20 d.C., la città è stata un importante centro della cultura ebraica per quasi cinque secoli. Prima della sua conquista ,da parte degli eserciti musulmani nel 635, la città bizantina ospitava una costellazione di siti sacri cristiani.
Sotto il dominio musulmano Tiberiade divenne una capitale provinciale del primo impero islamico e divenne un centro importante . I primi califfi costruirono palazzi nelle sue periferie lungo la riva del lago, ma fino a poco tempo fa si sapeva poco del passato musulmano della città.
Negli ultimi decenni nell' 'antica città sono stati scoperti altri edifici monumentali , tra questi un notevole teatro romano e una chiesa bizantina.
Dall'inizio dello scorso anno, la pandemia di coronavirus ha interrotto gli scavi e sulle rovine sono cresciute rigogliose erbe ed erbacce della Galilea. L'Università Ebraica e i suoi partner, l'Istituto protestante tedesco di archeologia, pianificano di riavviare gli scavi a febbraio.
Gli scavi iniziali del sito negli anni '50 hanno portato gli studiosi a credere che l'edificio fosse un mercato bizantino in seguito utilizzato come moschea. Si pensava che il processo di conquista avesse causato distruzione e devastazione, ma oggi gli archeologi ritengono che non sia stato così e tutto sia avvenuto gradualmente come dimostra lo scavo di Tiberriade. Infatti la prima moschea ,costruita nella città appena conquistata, si trovava guancia a guancia con le sinagoghe locali e la chiesa bizantina che dominava l'orizzonte.
"Almeno fino a quando la monumentale moschea fu eretta nell'VIII secolo, la chiesa continuò ad essere l'edificio principale di Tiberiade", ha aggiunto l'archeologa
Questo supporta l'idea che i primi governanti musulmani - che governavano una popolazione in maggioranza non musulmana - adottarono un approccio tollerante verso le altre fedi, consentendo una "età dell'oro" di convivenza.
"Il dominio islamico ha rispettato moltissimo la popolazione costituita da cristiani, ebrei, samaritani", ha detto Cytryn-Silverman. “ I Musulmani non avevano fretta ad esprimere la loro presenza negli edifici. Non distruggevano le case di preghiera degli altri, preferendo adattarsi alle società della quale ora erano i leader ".
Lo staff di Times of Israel ha contribuito a questo rapporto.
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