7 cose da sapere su Gilad Erdan, il nuovo ambasciatore di Israele negli Stati Uniti

Traduzione sintesi

WASHINGTON - Gilad Erdan ha ufficialmente iniziato il suo mandato come doppio ambasciatore israeliano negli Stati Uniti e nelle Nazioni Unite la scorsa settimana, in sostituzione di Ron Dermer . Erdan, un ex ministro del Likud nominato lo scorso anno dal Primo Ministro Benjamin Netanyahu, è da agosto l'ambasciatore di Israele alle Nazioni Unite.

.Il 50enne, che ha servito come ministro della pubblica sicurezza dal 2015 e non ha alcuna precedente esperienza diplomatica, ha accettato  l'offerta di Netanyahu per le doppie cariche e  dividerà il suo tempo tra Washington e New York. 

Ecco sette momenti della carriera politica di Erdan che potrebbero diventare rilevanti mentre cerca di stabilire buoni rapporti con l'amministrazione Biden, i membri del Congresso e la comunità ebraico-americana ...

1. Ha detto a Trump in Israele che un incidente automobilistico poteva essere un attacco terroristico

Quando l'allora presidente Donald Trump è atterrato per la sua prima visita ufficiale in Israele nel maggio 2017, Erdan era tra i dignitari israeliani ad accoglierlo mentre scendeva all'aeroporto internazionale Ben-Gurion. Erdan ha usato i suoi 15 secondi con il presidente per dirgli che un incidente automobilistico ,appena avvenuto a Tel Aviv ,era un potenziale attacco terroristico . La polizia israeliana, tuttavia, aveva stabilito ,90 minuti prima dell'atterraggio di Trump ,che l'incidente stradale era davvero un incidente.. 

2. Ha falsamente affermato che un cittadino arabo ,ucciso dalla polizia, era un terrorista simpatizzante dell'ISIS

L'incidente con Trump non è stata la prima occasione in cui Erdan ha erroneamente etichettato come terrorismo eventi non terroristici. Nel gennaio 2017, in quello che si è rivelato il più grande scandalo della carriera di Erdan fino ad oggi, un cittadino arabo israeliano, Yakub Abu al-Kiyan, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dalla polizia nel villaggio beduino  di Umm al-Hiran. I manifestanti protestavano contro la prevista demolizione statale di case per spianare la strada a una nuova città ebraica. 

Erdan ha affermato che Abu al-Kiyan, un insegnante di matematica con un dottorato in chimica, era un terrorista ispirato dall'ISIS ed aveva tentato di lanciare  la sua auto contro gli agenti di polizia . . Queste accuse furono  in seguito smentite  da fonti autorevoli .

Erdan  ha ricevuto una copertura mediatica internazionale  perchè , durante il suo periodo come ministro responsabile della polizia, il numero di arabi israeliani reclutati nella polizia era  cresciuto in modo significativo. Nel 2019, è stato criticato dai legislatori arabo-israeliani per aver affermato che la grande quantità di casi di violenza e omicidio nelle città arabe era dovuta a questioni culturali.

3. Ha portato una legge antifumo che ha rivoluzionato l'approccio israeliano alle sigarette

Mentre prestava servizio come legislatore del Likud, nel 2006 Erdan ha sponsorizzato una legislazione volta a rafforzare l'applicazione dei divieti antifumo nei luoghi pubblici, regole che esistevano da decenni ma che venivano applicate raramente in Israele. La legge  ha aumentato le multe sia per i fumatori che per gli imprenditori, eliminando efficacemente il fumo dalla maggior parte dei ristoranti e dei bar.

L'iniziativa di Erdan  ha aiutato Israele a mettersi al passo con il resto del mondo. La legislazione ha rivoluzionato l'approccio di Israele al fumo e ha portato Erdan alla ribalta nazionale, anche come personaggio del programma televisivo satirico "Eretz Nehederet" ("What a Wonderful Land"), l'equivalente israeliano di "Saturday Night Live".

4. Ha svolto un ruolo chiave nella campagna israeliana contro il movimento BDS

Il lavoro più notevole di Erdan fino ad oggi sono stati i suoi sforzi nella lotta al movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele. Ha esercitato pressioni diplomatiche, economiche e legali su chiunque fosse collegato al gruppo. Ha coordinato gli sforzi anti-BDS con il Mossad e ha lavorato per creare un database di cittadini israeliani favorevoli al BDS.

Ha anche esortato gli israeliani a cooperare con lo stato per liberare il paese dagli stranieri che sostengono il BDS e ha promosso una legge che impedisce ai sostenitori del boicottaggio di entrare in Israele. Ha paragonato i sostenitori del boicottaggio a quelli che sostenevano il boicottaggio  delle proprietà ebraica nella Germania nazista.

5. Vuole essere conosciuto come "l'ambasciatore verde"

Durante il suo primo mandato Erdan ha dato priorità alla riduzione dei gas serra e alla lotta al cambiamento climatico. È stato anche  apertamente contrario ai piani di costruire villaggi turistici sulle spiagge statali. L'argomento lo appassiona  e ,come ambasciatore , ha   elogiato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per aver aderito all'accordo di Parigi . Prevede di collaborare con la nuova amministrazione nella lotta al cambiamento climatico.

6. Vuole che Israele allenti i suoi regolamenti sulle armi, prendendo esempio dalle leggi statunitensi sulle armi

Sostiene con entusiasmo l'aumento del numero di civili in possesso di armi da fuoco . La sua politica ha consentito a più di 500.000 israeliani armati di camminare per le strade. Ha lavorato per allentare le restrizioni .

7. Ha condotto una dura politica contro i richiedenti asilo in Israele

Erdan è noto per la durezza della sua politica  verso i richiedenti asilo durante il suo breve mandato ,come ministro degli interni ,dal 2014-2015,. Ha proposto  di eliminare la struttura di detenzione di Holot nel sud di Israele "in modo che non costituisca un'alternativa  comoda" e ha  guidato gli sforzi per iniziare la deportazione dei rifugiati senza il loro consenso. Recentemente ha anche spinto a multare i  richiedenti asilo, che hanno violato le norme coronavirus,, prelevando i  soldi  dai loro conti di risparmio obbligatori.