Gideon Levy:Se esiste qualcosa come una cultura omicida, è in Israele che si trova
Sintesi personale
Benny Ziffer, redattore del supplemento "Cultura e Letteratura di Haaretz, ha scritto sulla sua pagina Facebook al ritorno da una visita di condoglianze all'insediamento Ofra*: "Lungo la strada, ho guardato i villaggi palestinesi accanto alle comunità ebraiche, e ho pensato che per i palestinesi l'omicidio è una forma di sport o di piacere, forse un sostituto dell'erotismo. Da questo punto di vista, non avremo mai nulla in comune culturalmente con loro".
E come se non bastasse, Ziffer ha aggiunto : "A proposito di questo popolo malvagio e indegno che vive in mezzo a noi, possiamo solo aspirare che la terra lo vomiti, perché non è degno di questa terra, che è piena del sangue ebraico che ha versato".
Il suo messaggio non ha suscitato commenti. Al contrario, Yaron London ha sollevato una tempesta momentanea più significativa con osservazioni meno gravi: "Gli arabi sono selvaggi. Non odiano solo gli ebrei. Inoltre, si uccidono a vicenda. A destra, a sinistra,da est a ovest, gli arabi uccidono gli arabi" [Canal 11, 26/8/2019].
C'è più di una linea che collega London e Ziffer. I loro commenti riflettono lo spirito del tempo in Israele.
Un tempo entrambi erano considerati uomini di sinistra; la destra sfrenata considera ancora London come tale. Sono intellettuali brillanti e di straordinario talento, di una cultura invidiabile. A volte si è tentati di dirlo a causa del loro raro talento mediatico, le loro osservazioni dovrebbero essere perdonate, per paura di finire con Ayala Hasson e Yaakov Bardugo. Contrariamente alla loro immagine d'avanguardia, London e Ziffer esprimono ciò che molti credono , se non la maggioranza in Israele, e solo le regole di correttezza politica impediscono di esprimere il loro consenso.
Più che razzisti, London e Ziffer stanno diffondendo menzogne. Ero seduto nello studio londinese quando ha detto quello che diceva; ho cercato di rispondere in tempo reale ,ma invano. Quindi ci proverò qui.
Nell' ultimo decennio, dal gennaio 2009, questi assassini, questi palestinesi sanguinari e assassini hanno ucciso 190 israeliani. Quanti palestinesi sono stati uccisi da Israele, così affezionato alla pace e al bene, che non avrà mai nulla in comune culturalmente con gli arabi?
Circa 3.500. Israele è 18 volte più letale. Per sport? Piacere erotico? Certo che no, ma il sangue parla: Israele sta facendo scorrere molto più sangue.
E' permesso dire che è la cultura israeliana a spargere sangue all'ingrosso? Secondo London, sì. C'è quella che si chiama cultura nazionale, anche se si tratta di una cultura dell'omicidio ma quando parliamo di caratteristiche genetiche, è razzismo. Possiamo anche generalizzare, come ha detto London, e una generalizzazione sarà sempre ingiusta nei confronti dell'individuo e dell'eccezionale Dobbiamo basarci sulla realtà, e la realtà è che i bianchi illuminati hanno massacrato negli ultimi 100 anni più persone di tutti i musulmani e selvaggi messi insieme. Non solo Hitler e Stalin non erano musulmani, ma, dalla seconda guerra mondiale, gli USA, il paese della libertà, hanno commesso più omicidi di qualsiasi altra nazione . La maggior parte dei loro omicidi di massa sono senza dubbio non musulmani.Qualcuno che generalizza non è necessariamente razzista,ma può rivelarsi un bugiardo. Se c'è una cultura dell'omicidio, è in Israele che esiste. Soldati e poliziotti che sparano per uccidere come prima scelta testimoniano una morale perversa. La paura, l'odio, l'autocommiserazione, il culto della sicurezza, la disumanizzazione e un dito sul grilletto sono tutti tratti culturali israeliani che portano a questo massiccio spargimento di sangue, ma guai a chiunque osi definire Israele come una cultura assassina. Sarebbe condannato come antisemita. Il popolo palestinese invece è uno dei popoli più moderati della storia nella loro resistenza violenta all'occupazione e all'ingiustizia. E' la verità, è innegabile.Israele ama le generalizzazioni culturali e nazionali, soprattutto quando ne glorificano l'immagine. Il "genio ebraico", il "popolo eletto", la "morale ebraica" e l'"eterno Israele" evidenziano un'arroganza infondata. Ziffer ha il diritto di credere che ai palestinesi piace uccidere e London può pensare che siano selvaggi rispetto a noi, gli illuminati e gli sviluppati, .ma è nostro diritto (e dovere) rispondere: non ci sono menzogne piu abominevoli di queste.
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