La polizia israeliana cerca di acquistare apparecchiature per il monitoraggio di Internet
La polizia israeliana cerca di acquistare apparecchiature avanzate per il monitoraggio di Internet
Sintesi personale
La polizia sta cercando di acquistare per 40 milioni di shekel (11,3 milioni di dollari) apparecchiature avanzate per monitorare l'utilizzo di internet . Secondo fonti del settore della sicurezza informatica la richiesta di esonerare questo acquisto da una gara d'appalto è inusuale e ingiustificata a causa dell'alto costo dell'acquisto e per il fatto che ci sono molte aziende che forniscono attrezzature simili.
A dicembre la polizia ha informato le società di sicurezza cibernetiche che prevede di acquistare un sistema Verint per fornire analisi di intelligence in tempo reale sulle attività degli utenti web. Il sistema raccoglie informazioni sull'attività dei social network, così come dei forum chiusi e del dark web e può essere utilizzato per identificare e analizzare attività criminali online. Le fonti dicono che probabilmente la polizia ha condotto un test in collaborazione con Verint prima di decidere di acquistare il sistema.
Il comitato del ministero delle finanze deve ancora approvare l'acquisto del sistema. e diverse aziende hanno contattato la polizia e nel tentativo di bloccare l'acquisto visto che l'acquisto del sistema, senza un'offerta, non è valido.
Verint Systems, con sede a Herzliya, sviluppa sistemi di sicurezza e intelligence per la sicurezza e le entità commerciali. Una relazione dell'organizzazione per i diritti umani Privacy International del 2014 ha affermato che la società aveva aiutato le agenzie di sicurezza internet in Asia centrale a spiare i propri cittadini, consentendo loro di monitorare il traffico Internet e telefonico in quei paesi. Ad aprile è stato riferito che gli hacker hanno preso il controllo dei sistemi della compagnia e hanno chiesto milioni di dollari di riscatto per rilasciarli. All'epoca Verint disse: "Abbiamo identificato l'attacco al suo inizio e fatto ciò che era necessario per sventarlo".
Il sistema può monitorare l'attività di determinati utenti o gruppi di utenti sui social network e monitorare le attività di siti Web protetti da password . Le informazioni ottenute vengono trasmesse alla polizia in tempo reale, in modo da prevenire reati o proteste. Strumenti simili sono usati dalle forze dell'ordine e dalle organizzazioni di intelligence in Israele e in tutto il mondo. Né la polizia né Verint hanno risposto alle domande di Haaretz riguardanti l'eventuale violazione della privacy degli utenti.
l' ex controllore di Stato, Joseph Shapira era fortemente critico nei confronti della polizia per aver assegnato un progetto del valore di 50 milioni di shekel a Fifth Dimension, una società che all'epoca era presieduta da Benny Gantz, capo di Kahol Lavan . senza una gara di appalto Inoltre la Fifth Dimension aveva fornito informazioni false ai rappresentanti della polizia sulle capacità dell'azienda
ell'azienda.
Sintesi personale
La polizia sta cercando di acquistare per 40 milioni di shekel (11,3 milioni di dollari) apparecchiature avanzate per monitorare l'utilizzo di internet . Secondo fonti del settore della sicurezza informatica la richiesta di esonerare questo acquisto da una gara d'appalto è inusuale e ingiustificata a causa dell'alto costo dell'acquisto e per il fatto che ci sono molte aziende che forniscono attrezzature simili.
A dicembre la polizia ha informato le società di sicurezza cibernetiche che prevede di acquistare un sistema Verint per fornire analisi di intelligence in tempo reale sulle attività degli utenti web. Il sistema raccoglie informazioni sull'attività dei social network, così come dei forum chiusi e del dark web e può essere utilizzato per identificare e analizzare attività criminali online. Le fonti dicono che probabilmente la polizia ha condotto un test in collaborazione con Verint prima di decidere di acquistare il sistema.
Il comitato del ministero delle finanze deve ancora approvare l'acquisto del sistema. e diverse aziende hanno contattato la polizia e nel tentativo di bloccare l'acquisto visto che l'acquisto del sistema, senza un'offerta, non è valido.
Verint Systems, con sede a Herzliya, sviluppa sistemi di sicurezza e intelligence per la sicurezza e le entità commerciali. Una relazione dell'organizzazione per i diritti umani Privacy International del 2014 ha affermato che la società aveva aiutato le agenzie di sicurezza internet in Asia centrale a spiare i propri cittadini, consentendo loro di monitorare il traffico Internet e telefonico in quei paesi. Ad aprile è stato riferito che gli hacker hanno preso il controllo dei sistemi della compagnia e hanno chiesto milioni di dollari di riscatto per rilasciarli. All'epoca Verint disse: "Abbiamo identificato l'attacco al suo inizio e fatto ciò che era necessario per sventarlo".
Il sistema può monitorare l'attività di determinati utenti o gruppi di utenti sui social network e monitorare le attività di siti Web protetti da password . Le informazioni ottenute vengono trasmesse alla polizia in tempo reale, in modo da prevenire reati o proteste. Strumenti simili sono usati dalle forze dell'ordine e dalle organizzazioni di intelligence in Israele e in tutto il mondo. Né la polizia né Verint hanno risposto alle domande di Haaretz riguardanti l'eventuale violazione della privacy degli utenti.
l' ex controllore di Stato, Joseph Shapira era fortemente critico nei confronti della polizia per aver assegnato un progetto del valore di 50 milioni di shekel a Fifth Dimension, una società che all'epoca era presieduta da Benny Gantz, capo di Kahol Lavan . senza una gara di appalto Inoltre la Fifth Dimension aveva fornito informazioni false ai rappresentanti della polizia sulle capacità dell'azienda
ell'azienda.
The police are seeking to purchase 40 million shekels’ ($11.3 million) worth of advanced equipment to monitor people’s internet usage without requesting bids, Haaretz has learned. According to sources in the cyber security field, the request to exempt this purchase from a tender is unusual and unjustified, because of the high cost of the purchase and the fact that there are many companies that provide similar equipment.
In December, police told cyber security companies that it plans to buy a Verint system to provide real-time intelligence analysis of web users’ activities. According to sources in the field, the system collects information on social network activity, as well as from closed forums and the dark web, and can be used to identify and analyze online criminal activity. The sources said they think the police conducted a test in cooperation with Verint before deciding to purchase the system.
The Finance Ministry committee that approves exemptions from bidding has yet to approve the purchase of the system. Haaretz has learned that several firms have contacted the police and the treasury in an effort to block the purchase, on grounds that purchasing the system without a tender is invalid.
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Verint Systems, based in Herzliya, develops security and intelligence systems for security and commercial entities. A report by the human rights organization Privacy International from 2014 claimed that the company had helped internal security agencies in Central Asia spy on their citizens, by allowing them to monitor internet and telephone traffic in those countries. In April it was reported that hackers seized control of the company’s systems and demanded millions of dollars in ransom to release them. Verint said at the time: “We identified the attack at its inception and did what was necessary to foil it.”
The system can monitor the activity of certain users or groups of users on social networks, and monitor the activities of password-protected and dark web sites by various means, including the introduction of fake users. The information obtained is transmitted to the police in real time, so that preparations to commit crimes or hold protests can be followed. Similar tools are used by enforcement and intelligence organizations in Israel and around the world. Neither the police nor Verint responded to Haaretz’s questions regarding possible invasion of users’ privacy.
In the most recent comptroller’s report, former State Comptroller Joseph Shapira was sharply critical of the police for awarding a project worth 50 million shekels to Fifth Dimension, a company that was chaired by Kahol Lavan head Benny Gantz at the time. Shapira found that the job was awarded to Fifth Dimension without inviting bids from other suppliers, and that Fifth Dimension had provided false information to police representatives about the company’s capabilities. The police said in response: “We do not elaborate on methods used in operational and intelligence operations, and this does not confirm or deny any detail of the inquiry. To dispel all doubt, the Israel Police has not yet made any such contract or agreement. The Israel Police is acting and will continue to act in accordance with the law and the mandatory tender regulations, subject to the supervision and control of the relevant authorities, in-depth evaluations and market surveys, the legal advisers of the Israel Police and the Finance Ministry, and if necessary subject to an exemption committee permit.”
Verint Systems said: “Verint is a global leader in producing intelligence from the internet, including the deep web and the dark web, where much illegal activity is carried out. Verint has proven capabilities in the field and its systems are used by dozens of leading clients around the world, including law enforcement, and security and intelligence organizations.”
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