“Allora Bibbiano?” è il nuovo tormentone della “guerriglia culturale” di Vox&Co


Informazioni su questo sito web
ILPOST.IT
È il nuovo tormentone dei sostenitori del governo e in generale di gruppi e pagine Facebook di estrema destra, racconta la Stampa



«Allora Bibbiano?» La «guerriglia culturale» invocata da VoxNews.info, l'autodefinitosi «quotidiano sovranista» Il Primato Nazionale e da una nebulosa galassia di decine di pagine Facebook dai nomi più o meno evocativi, ha un nuovo tormentone: l'inchiesta sui presunti abusi su minori in provincia di Reggio Emilia. Ne parlano centinaia di post e articoli, condivisi e commentati migliaia di volte sui social: nulla aggiungono, se non notizie false e un minestrone di pregiudizi e luoghi comuni che vanno dai «risultati della campagna Lgbt per distruggere la famiglia naturale e diffondere la teoria gender» a una «ideologia aberrante che mira alla disgregazione totale della famiglia nel nome del gender, del femminismo, della famiglia arcobaleno, dei diritti/capricci». Colpevole è il Partito Democratico, che con «la complicità dei media» vuole mettere a tacere la vicenda. Una squallida speculazione, con argomenti che nulla hanno a che fare con l’inchiesta di Reggio Emilia. Cosa c'entrano per esempio Luciana Littizzetto, Fabio Volo, Roberto Saviano e Laura Boldrini? Assolutamente nulla. Ma sono decine i meme che accostano le loro fotografie al «connivente silenzio dei media» sull’indagine. Lo stesso accade sugli account Facebook e Twitter dei media nazionali. Le notizie di politica sono bersagliate dallo stesso, squallido ritornello: «Parlate dei rubli, per non parlare di Bibbiano». Nella lettura complottista di una galassia di siti specializzati nella produzione di bufale e fake news virali, i media sono complici di Pd e movimento Lgbt: l’obiettivo di tutti sarebbe nascondere la realtà.

Ecco i fatti. Giovedì 27 giugno i carabinieri di Reggio Emilia hanno messo agli arresti domiciliari sei persone al termine di un'indagine su un'organizzazione criminale che da una parte aveva lo scopo di togliere bambini a famiglie in difficoltà e affidarli a famiglie di amici o conoscenti, mentre dall’altra gestiva illecitamente fondi pubblici. L'indagine si concentra dell'affidamento di sei bambini legati ai servizi sociali dell'Unione Val d'Enza, un consorzio di sette comuni che condividono la gestione di molti servizi. La notizia è stata riportata da tutti i principali media italiani, che continuano a seguirne gli sviluppi.    

Ma la campagna d’odio, anche in assenza di notizie, va alimentata: online le varianti morbose sono infinite, per forza ripetitive. Spesso ricostruzioni assolutamente false. Titola l’ultimo link di VoxNews.info: “I mostri di Bibbiano occupano aula contro Salvini”. Le fotografie sono quelle della protesta dei parlamentari del Pd, che chiedono che il ministro Matteo Salvini riferisca in Parlamento sulla vicenda dei fondi russi alla Lega. Nulla a che fare con l’inchiesta. Tra i più attivi su Facebook, gli account legati all’estrema destra. Un esempio, il «Gruppo Gnazio». I post con riferimenti a Bibbiano sono decine, i commenti assolutamente irripetibili. Tra quelli che senza vergogna si possono riprendere c’è: «Vauro ha la matita rotta, nessun commento sui bambini di Bibbiano?». Continua a essere postato e ripostato il video attribuito a Bibbiano – ma che in realtà si riferisce a un’altra vicenda di cronaca, come raccontato da Open – di un bimbo che si dispera perché separato dal padre. Filmato postato anche dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Questa squallida campagna di speculazione su una vicenda giudiziaria ancora agli esordi, cui prodest? A chi giova? Non certo ai bambini. Nè a quelli vittime degli abusi – che per oltre il 70% avvengono in famiglia – né ai bambini presunte vittime degli errori del sistema di affidamento. A decidere non saranno né i social né le invocate «indagini giornalistiche», ma la magistratura.  


Commenti

Post popolari in questo blog

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

Venti di guerra tra Israele e Iran. Ecco la nuova politica militare di Ahmadinejad

ATTACKS, TERRORIST ATTACKS AND EVEN CASTRATION – THE HIDDEN ACTIONS OF THE ISRAELI MILITIA – ISRAEL NEWS

Joel Swanson : Opinion | Wake up, Jewish establishment: Seth Rogen speaks for a lot of us young Jews