Hagai El-Ad non sono autorizzato a parlare ai bambini nelle scuole israeliane,ma ancora più preoccupante, queste persone lo possono fare

Hagai El-Ad Opinion I Am Not Allowed to Speak to Children in Israeli Schools. Even More Worrying, These People Can

 

Sintesi personale

A nome di B'Tselem, il Centro di informazione israeliano per i diritti umani nei Territori occupati, vi imploro oggi di agire, in caso contrario non si avrà altro  che l'inaugurazione della seconda metà del primo secolo di 'occupazione ".

Queste parole, che ho rivolto al Consiglio di sicurezza dell'ONU nel 2016, mi hanno guadagnato l'onore di non poter parlare nelle scuole israeliane, grazie all'emendamento 17 alla legge sull'istruzione dello Stato. Questo emendamento, emanato nel 2018 (e noto anche come legge di Breaking the Silence ), si applica a "chiunque operi all'estero per aiutare le istituzioni che promuovono passi diplomatici contro Israele".

Comprendo che la maggior parte degli israeliani ha scelto di continuare a governare, opprimere e espropriare violentemente i palestinesi. Per fare ciò, abbiamo definito quasi ogni opposizione alla nostra regola come "terrore", incluse dimostrazioni, appelli all'opinione pubblica internazionale o a  istituzioni legali, appelli per l'azione economica e praticamente tutto il resto.

Siamo più forti e, per la maggior parte di noi, è più comodo continuare ad agire così . I palestinesi sono deboli.  Allora perché vedere il palestinese sotto il nostro stivale se la realtà ci concede un altro giorno, un altro anno o un'altra generazione di cecità?

Tuttavia, questa pratica ripugnante richiede anche il controllo sulla coscienza degli israeliani. Se un eccesso di fetore sale verso l'alto, il nostro senso dell'olfatto potrebbe far sì che qualcosa avvenga da qualche parte tra i nostri reni e il nostro cuore. Pertanto, è necessario contrassegnare quegli israeliani che detestano lo stivale come traditori e imbavagliarli. Lo capisco molto bene  e capisco anche la popolarità presso l'opinione pubblica  di tali mosse.

Ma quando disegni un cerchio che definisce chi c'è fuori, è impossibile non prestare ancora più attenzione a chi c'è dentro. Chi, per legge, è degno di parlare ai tuoi figli?

Il ministro dell'Istruzione Naftali Bennett, che chiede di bombardare bambini di 8 anni , è autorizzato a parlare con gli scolari in Israele. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ( "Gli elettori arabi stanno andando alle urne a frotte" ) è autorizzato . Così il ministro della Giustizia Ayelet Shaked ( "Il sionismo non continuerà a piegare la testa ai diritti individuali" ), il ministro dell'infiammazione della Pubblica sicurezza Gilad Erdan ( "terrorismo doloso" ) e il ministro della Difesa corrotto Avigdor Lieberman ( "Non ci sono innocenti Gaza " ).

Né sono solo ai  nostri funzionari eletti  è permesso. Così sono autorizzati  i giudici della Corte Suprema, che approvano abitualmente le demolizioni di case, le punizioni collettive e la detenzione prolungata senza processo. Così è autorizzato il  procuratore generale Avichai Mendelblit, la nostra diligente bussola morale che propone modi creativi per legalizzare sempre più crimini e violenze. Così è autorizzato  l'avvocato generale generale Brig. Il generale Sharon Afek, che ha il compito di dare l'approvazione anticipata alle regole di ingaggio, che permettono la sparatoria su  manifestanti disarmati ed è anche abile a imbiancare eventuali violazioni dopo il fatto. Le porte del sistema educativo sono aperte a tutte queste persone 

I tuoi bambini possono anche ascoltare i nostri devoti diplomatici. Questi sono gli ambasciatori che si impegnano a "spiegare" questi "fallimenti di immagine" come il medico palestinese che ha insistito nell'avanzare  nel sentiero mortale di un proiettile israeliano . Diffondono anche la propaganda che equipara l'opposizione internazionale all'occupazione con l'antisemitismo e, allo stesso tempo, aprono la strada ai cuori degli antisemiti in Ungheria, Austria e Germania.

Si scopre che tutto quanto sopra è degno di essere ascoltato nelle scuole israeliane. Questi e le voci del "centro" israeliano, le voci "normative" la cui essenza sta legalizzando l'ingiustizia e la perversione della moralità umana , sono ascoltati  da  decenni.

Eppure, nonostante tutto ciò, la verità e i fatti hanno la tendenza a sbirciare dietro la propaganda. Pertanto, il progetto di occupazione e il progetto di bavaglio sono entrambi destinati a finire allo stesso modo: nel fallimento totale. È possibile fa passare leggi stupide, ma è impossibile cancellare " b'tselem " - la parola ebraica  tratta dal primo capitolo della Genesi: "E Dio creò l'uomo a sua immagine, a immagine di Dio l'ha creato "

Pertanto, la coscienza israeliana continuerà ad essere esposta alla realtà sul nostro dominio sui palestinesi - ma questa esposizione non è sufficiente per smuovere gli israeliani.

E questo ci riporta alla responsabilità della comunità internazionale nel  cambiare tutto questo, come ho spiegato al Consiglio di sicurezza: "Sono un cittadino di quel paese. È la mia patria. Per la maggior parte dell'esistenza del mio paese, il mondo ha permesso di occupare un altro popolo. Ho vissuto tutta la mia vita, ogni singolo giorno, con quella realtà. Milioni di israeliani e palestinesi non conoscono altre realtà. Abbiamo bisogno del vostro aiuto."

Hagai El-Ad è il direttore esecutivo di B'Tselem