180 scrittori israeliani chiedono a Netanyahu di annullare la legge sulla nazionalità

 Sintesi personale

180 Israeli writers ask Netanyahu to nix Nationality Law

Novelisti, poeti, drammaturghi, sceneggiatori e altri esortano il primo ministro ei membri della Knesset a cancellare la controversa legge sulla nazionalità e ad emendare la legge sulla maternità surrogata , che "fa parte di una lunga lista di azioni dei vari governi israeliani che hanno ingiustamente penalizzato settori  svantaggiati della  società ebraica e israeliana

"Scrittori, sceneggiatori, drammaturghi, studiosi accademici e membri della comunità israeliana di lettere e arte  esprimono e a voi il nostro grande shock e sgomento, alla luce delle recenti leggi approvate dalla Knesset israeliana sotto la vostra guida", hanno scritto in una lettera al primo ministro.
Tra i firmatari della dichiarazione pubblica, che è stata tradotta anche in inglese e in arabo, ci sono: autori Amos Oz, David Grossman, AB Yehoshua, Savyon Liebrecht, Eshkol Nevo, Orly Castel-Bloom, Judith Katzir, Etgar Keret, Alon Hilu, Smadar Shir, Zeruya Shalev, Noa Yedlin, Yael Dayan e il Prof. Ariel Hirschfeld; i poeti Agi Mishol, Ronny Someck, Eliaz Cohen, Shimon Buzaglo e Navit Barel; gli sceneggiatori Edna Mazia, Hillel Mittelpunkt e Shemi Zarhin; attrice Hana Azoulay-Hasfari; e il traduttore Halit Yeshurun, tra gli altri.

AB Yehoshua e Amoz Oz (Foto: Van Leer Jerusalem Institute)

La dichiarazione pubblica è stata avviata dallo scrittore gay israeliano Ilan Sheinfeld, padre di due gemelli nati in maternità surrogata in India e attualmente residente a Tuval, in Galilea.

"Secondo una legge approvata di recente dalla Knesset e intitolata" Israele: lo stato della nazionedel popolo ebraico ", Israele ora è definito come uno stato nazionale solo per gli ebrei: questa è una legge fondamentale, con uno stato quasi-costituzionale, che esplicitamente consente la discriminazione razziale e religiosa, revoca lo status di arabo come lingua ufficiale accanto all'ebraico, non menziona la democrazia come base del regime e non menziona l'uguaglianza come valore fondamentale. In quanto tale, questa Legge fondamentale è antidemocratica e contrasta con la definizione dello Stato di Israele come stato democratico, inoltre contraddice la Dichiarazione di Indipendenza, sulla base della quale Israele è stata fondato: sono due le   cose che nessuna Knesset ha diritto fare -Innanzitutto ha  emendato la legge sulla maternità surrogata . Ha  esteso l'elenco delle persone che hanno i requisiti per ricevere tale prestazione , come le  donne single che hanno una condizione medica che impedisce loro di avere un figlio, ma esclude  singoli uomini e coppie gay. Queste due leggi escludono gli arabi cristiani e musulmani (compresi i beduini), i drusi ei circassi e violano il diritto alla genitorialità della comunità LGBTQ e fanno parte di una lunga lista di azioni dei vari governi dello Stato di Israele che avete guidato, dal 1996 al 1999 e dal 2009 ad oggi,  ingiustamente penalizzando  i settori più esclusi e svantaggiati della  società ebraica e israeliana, compreso  il giudaismo riformista e conservatore, le minoranze arabe (compresi i beduini), druse e circassiane , i malati e gli anziani, sopravvissuti all'Olocausto e persone diversamente abili, donne single, ebrei etiopi e molti altri. Durante i suoi anni di governo , lei e questi  governi avete eroso in modo persistente le fondamenta del nostro paese democratico ebraico. Avete danneggiato i rapporti tra Israele e gli ebrei degli Stati Uniti, avete condannato enormi strati della popolazione a continuare nella  povertà e  nel disagio, avete consapevolmente e volutamente danneggiato il sistema educativo, la diplomazia pubblica, la cultura e l'economia, la difesa e il benessere di Israele. Facendo così avete  fatto gravi danni alla società israeliana, ma il danno più grave ha colpito i valori della uguaglianza e della responsabilità reciproca, su cui si basa la società di Israele e da cui trae la sua forza".